lunedì 30 settembre 2019

2 parte della prima catechesi sui dieci comandamenti







" Non avrai altri dei difronte a me "( Deut cap 5 v 7)
Come ho già scritto la volta scorsa , questa è la seconda parte della prima catechesi sui dieci comandamenti  .
Nella prima catechesi ho parlato anche di quando Dio dice a Mosè di dire al popolo che non devono crearsi alcuna immagine da sostituirsi a Lui come  è scritto nel versetto 8 di questo capitolo 5 del libro del Deuteronomio , ed ora cominciamo a discutere questa seconda parte della prima catechesi sul primo comandamento e  ridiscutendo il versetto 8 di codesto capitolo 5 del libro del Deuteronomio e aggiungo altre cose che devono entrare in noi in maniera forte perché Dio parla anche a noi attraverso la Sacra Scrittura che noi dobbiamo ogni giorno leggere e pregare con la Bibbia alla mano invocando la potenza dello Spirito Santo su di noi perché è Lui che ci fa capire ciò che Dio vuole da noi e anche perché la volontà di Dio è un mistero che è infinito .
Dio ci parla attraverso la sua Parola di vita eterna che è parola di salvezza e di guarigione interiore ed anche esteriore e anche attraverso gli avvenimenti che nella nostra vita si susseguono , Dio si rivela a noi,  sia negli avvenimenti buoni che ci capitano e che sono benedizioni che  ci dona e si rivela a noi anche attraverso gli avvenimenti cattivi che ci capitano nella nostra vita perché Dio ci benedice ,e allo stesso tempo ci corregge, e ci rafforza nel nostro spirito .
Lo Spirito Santo è lui che  parla alla nostra coscienza e alla nostra ragione ,dicendoci di stare attenti a non cadere nella trappola del maligno e di rialzarci subito e proseguire nel nostro continuo cammino di conversione a Dio Padre , Dio Figlio , Dio Spirito Santo .
I" vitelli d'oro "che Satana ci mette davanti sono le sue opere malvagie e i suoi diabolici tentativi di allontanarci da Dio ma noi non ci caschiamo mai perché Dio è con noi , ma a non cascare nella trappola del diavolo siamo in pochi , perché oggi tra noi cristiani regna l'idolatria e tanta gente cade nella trappola della New Age , nella trappola delle sette sataniche  , nell'esoterismo , nella magia .le quali sono anche sponsorizzate dalla televisione spazzatura e parlo anche dei films sulla magia come quello di Henry Potter il quale è un vero sponsor che favorisce la magia e molti bambini esprimono il cattivo desiderio che da grandi vogliono fare i maghi , per non parlare anche dei films horror che lanciano messaggi occulti e creano giochi occulti sponsorizzati dai socialnetwork come "Samara Challage"che è la protagonista di un film horror ed ora è diventata una pessima moda vestirsi come quella ragazza li e uscire nei paesi armati di grossi coltelli ,e far spaventare la gente e ciò non va bene ,per non parlare poi della festa di Halloween che è una festa inneggiante alla magia allo spiritismo e a tutte le diavolerie citate sopra compreso l'oroscopo ,tutto ciò è in abominio al Signore .
 Bisogna  stare attenti a non lasciarsi ingannare dal demonio che si serve dei maghi quelli veri , i quali dicono la più grossa balla menzognera e diabolica che è la seguente la magià bianca è buona non è vero nulla, sarà più leggera ma è sempre roba demoniaca  che prepara la strada alla magia nera e la magìa è una delle strade che prepara e apre  velocemente la strada verso la sindrome da possessione demoniaca la quale  è molto rara ma è in crescente aumento .
Oggi le possessioni demoniache sono in aumento specialmente qui in occidente e solo attraverso l'esorcismo le persone possedute dal demonio vengono liberate nel Nome di Gesù soltanto dai sacerdoti che hanno la licenza di esorcizzare ricevuta dai vescovi della propria diocesi di appartenenza mentre altri sacerdoti e tutti i consacrati e anche i laici  possono fare delle semplici preghiere di liberazione ma di questo ne riparleremo molto più in la perché è un argomento molto delicato .
La magia di qualsiasi colore essa sia come ho scritto nella prima catechesi sui dieci comandamenti è demoniaca e come tutte le opere del demonio va condannata e nel nome di Gesù va espulsa dalla nostra vita
L'occultismo  tutte le pratiche dell'occultismo sono tutte opere del demonio compreso la New Age che vuole fare sostituire l'uomo a Dio e che dicono che Dio non esiste e che chi pratica la New Age dice di catturare energie cosmiche e parlo dei pranoterapeuti e di tutti coloro che praticano pratiche magiche compreso il Reiki ,i quali hanno contatti con i demoni e si mescolano facilmente tra i fedeli e anche nelle chiese e nei gruppi di preghiera facendosi passare come dei personaggi straordinari ingannando tutti facendo false preghiere di liberazione a coloro che cadono nella trappola del  maligno e mentre loro impongono le mani sulle persone che ingenuamente si sottopongono a loro , questi personaggi falsi ,mentalmente invocano Satana il quale entra facilmente nella persona che gli ha aperto la strada rivolgendosi a questi personaggi strani e  la New Age e l'occultismo   insieme allo Spiritismo , alla divinazione , alla stregoneria , alla   cartomanzia ,alla magìa e all'esoterismo , alla lettura degli oroscopi  ,tutte queste opere abominevoli ,aprono la strada alla possessione  demoniaca ,e chi dice di parlare con i morti ha detto una grossissima bufala  il morto non parla ma è satana che fa la voce del morto quando vengono organizzate queste maledettissime sedute spiritiche e nelle quali  non si fa  altro che provocare Satana il quale si diverte ad ingannare  la gente fino a fare la voce del morto dicendo falsi messaggi che sembrano paradisiaci ma sono menzogne e non bisogna credergli e chi va incontro a sedute spiritiche va incontro anche alla trasmettitura degli spiriti medianici che sono dei demoni i quali si trasmettono  di generazione in generazione e fanno anche false apparizioni della Madonna o di Gesù e quando dicono i falsi veggenti che vedono la Madonna o Gesù e parlano con loro e dicono di essere stati scelti perché un loro parente defunto o che sia ancora vivo anche loro hanno parlato con Gesù o con la Madonna , come ho scritto nella prima catechesi e che riscrivo ancora oggi in maniera più calcata , loro non parlano ne con Gesù e neanche con la Madonna ma parlano con i demoni e bisogna stare molto attenti perché questi falsi veggenti creano caos tra i fedeli i quali creano anche falsi gruppi e movimenti di falsa preghiera ,attorno a questi falsi cristi  e falsi profeti e i vescovi che rappresentano il magistero della chiesa fanno un'attento e accurato discernimento aprendo anche una commissione di inchiesta e facendo anche visitare i cosiddetti veggenti sottoponendoli anche a visite psichiatriche e se gli psichiatri non riscontrano nulla a livello di psichiatria ,allora c'è qualcosa di sopranaturale che può essere anche qualcosa di negativo   e se questi cosiddetti veggenti non si sottomettono alla autorità ecclesiastica che è rappresentata dal vescovo della diocesi dove avvengono queste cose sopranaturali , il vescovo ha l'obbligo di far partire la scomunica laetare a questi falsi veggenti e ai loro adepti se continuano a seguire i falsi veggenti e non si pentono ricorrendo subito dal proprio parroco per confessarsi ed essere riammessi subito alla comunione con la nostra santa romana e madre chiesa , anche per loro vi è la scomunica laetare
e la Makumba è roba del demonio e altri "vitelli d'oro "sono anche le pratiche orientali e le adesioni alle sette sataniche  le consacrazioni a Satana ,e sono tutti frutti del demonio e in ultimo concludo dico a tutti "Fratelli e sorelle in Gesù Cristo che leggete queste mie semplici catechesi se incontrate fratelli e sorelle che cadono in queste opere abominevoli abbiate il coraggio di dire a questi fratelli e sorelle che Dio solo dobbiamo adorare .Dio ci ama e si e fatto uomo per  noi e si è fatto inchiodare sul legno della croce per amor nostro Lui ci ha liberati " e concludo scrivendo quello che Dio ha detto a Mosè e al popolo israelita e Dio  lo dice anche  a noi " Non si trovi in mezzo a te chi immola, facendogli passare per il fuoco il suo figlio o la  sua figlia,né chi esercita la divinazione o il sortilegio o l'augurio o la magia ; ne chi faccia incantesimi , né chi consulti gli spiriti o gli indovini , né chi interroghi i morti , perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore a causa di questi abomini il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni davanti a te "( Dt cap 18 v 10,12)
 Chiunque tu sia che stai leggendo e hai partecipato a queste cose demoniache , sappi che Gesù è l'Unico nostro Signore  ed anche l'unico nostro  Liberatore ed è anche il tuo Unico Signore e Liberatore.
 anche per te Lui ha donato la sua vita sulla croce e ti ha liberato e vuole liberarti ancora dandoti la possibilità di guardare solo a lui andando in chiesa e se non lo hai fatto ancora fallo ora subito andando in chiesa e rivolgendoti al sacerdote confessati subito e abbandona queste orribili e demoniache pratiche "

lunedì 23 settembre 2019

1 catechesi sui dieci comandamenti

" Io sono il Signore tuo Dio ....Non avere altri dei fuori di me "
Oggi cominciamo ad analizzare i dieci comandamenti e in questa prima catechesi analizzeremo il primo comandamento e partiamo dal fatto che Mosè dopo aver convocato tutto il popolo d'Israele fa un discorso vediamo qual'è questo discorso .
" Mosè convocò tutto Israele e disse loro : << Ascolta Israele , le leggi  e le norme che oggi io proclamo dinnanzi a voi : imparatele e custoditele  e mettetele in pratica . Il Signore nostro Dio ha stabilito con noi  un'alleanza sull'Oreb . Il Signore non ha stabilito questa alleanza con i nostri padri , ma con noi che siamo qui oggi tutti in vita "( Dt cap 5 v 1 -3 ) 
Come notiamo qui nell'antico testamento precisamente  in questo capitolo 5 del libro del Deuteronomio  Mosè si rivolge al popolo israelita e fa capire subito che Dio ha liberato il popolo israelita dalla schiavitù del Faraone d'Egitto  e con loro Dio ha stabilito un'alleanza donando a loro il decalogo cioè i dieci comandamenti ma ora continuiamo ad analizzare i versetti 4 , 5 sempre di questo capitolo 5 del libro del Deuteronomio ." IL Signore vi ha parlato faccia a faccia sul monte dal fuoco , mentre io stavo tra il Signore  e voi , per riferirvi la parola del Signore , perché voi  avevate paura di quel fuoco  e non eravate saliti sul monte " Facciamo un breve discorsetto su questi due versetti che sono validi anche per noi . Mosè rivolge questo discorso al popolo israelita facendo capire subito che Dio li ha scelti ed eletti suoi figli prediletti e li ha liberati dalla schiavitù d'Egitto e il Signore ha parlato a loro attraverso le tavole della legge ma loro hanno chiuso le loro orecchie e si costruiscono cosi un vitello d'oro come vedremo ora nel libro dell'Esodo ( sempre nell'Antico Testamento ) al capitolo 32 .
" Il popolo vedendo che Mosè tardava a scendere dalla montagna , si affollò attorno ad Aronne e gli disse " Facci un dio che cammini alla nostra testa , perché a quel Mosè , l'uomo che ci ha fatto uscire , non sappiamo che cosa sia accaduto " . Aronne rispose loro << Togliete i pendenti d'oro che hanno agli orecchi le vostre mogli  e le vostre figlie e portateli a me >> ( Es capitolo 32 v 1, 3) Mi limito soltanto a scrivere questi 3 versetti del capitolo 32 del libro dell'Esodo perché credo che lancino un messaggio chiaro  e forte che prepara la strada al primo comandamento che ora discuteremo . Il messaggio è questo ed ha due punti fondamentali , il primo punto è il tradimento che Aronne e tutto il popolo di Israele fa a Dio costruendo un vitello d'oro  e il secondo punto l'adorazione al falso dio e già possiamo partire con la discussione sul primo comandamento .
" Io sono il Signore tuo Dio , che ti ho fatto uscire dal paese di Egitto , dalla condizione servile " (Dt cap 5 v 6)
Questo è il primo comandamento che Dio da al popolo israelita,Dio dice chiaramente che è Lui che ha liberato il popolo israelita dal paese  d'Egitto e dalla condizione servile in cui loro vi erano poiché
erano trattati come schiavi dal faraone, e Dio li ha voluti liberare dalla loro schiavitù perché  Dio è amore e con il popolo israelita ha usato misericordia e li ha voluti far uscire dall'Egitto attraversando il mar rosso  per poi andare verso la terra promessa ma il popolo israelita non appena ,giunto nel deserto ha voltato le spalle a Dio.
Il  popolo israelita si è costruito un vitello d'oro sostituendolo a Dio che li ha liberati dalla schiavitù del Faraone re d'Egitto ,ma anche a noi Dio ci ha liberati dalla schiavitù del peccato originale commesso da Adamo ed Eva .
 Dio si è fatto uomo per  noi e attraverso il sacrificio che Gesù ha compiuto sulla croce per noi ci ha liberati e ci ha rinnovati e con noi ha effettuato l'alleanza  donandoci la vita eterna , ma anche tra noi
c'è un voltare le spalle a Dio  e costruirsi altri dei .
" Non avere altri dei difronte a me " ( Dt cap 5 v 7)
Anche tra noi cristiani c'è il rischio di sostituire Dio con altri vitelli d'oro e vedremo il perché
 Anche a noi Dio dice come ha detto a Mosè e al popolo israelita " Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo , ne di ciò che che è quaggiù sulla terra , né di ciò che è nelle acque sotto la terra " Fermiamoci qui perché avrei da scrivere ancora per molto tempo,
ma per non stancarvi io continuo ad analizzare la catechesi odierna dicendo che oggi tra noi cristiani si sta ritornando al paganesimo .
Oggi molta gente serve Dio  e satana cioè si viene in chiesa e poi si va anche dal mago senza sapere che i maghi sono i servi del demonio che li usa per fare del male a tutti coloro che si rivolgono a loro e li ritengono dei santi ma in realtà sono soltanto dei santoni e dei falsi guaritori e loro manipolano la
gente a loro uso e consumo spillandoli anche di soldi donandogli le fatture piene di malefici e per comando di Satana e le persone che si rivolgono da loro per vedere se risolvono i loro mali anche in buona fede cadono nella trappola di Satana e non guariscono ma i maghi sotto il comando di Satana fanno finta di togliere il male ma non tolgono nulla perché il diavolo é ingannatore  e menzognero perché il male causato dai malefici il diavolo non può toglierli perché sono causati da lui e certamente satana è furbo perché sa che non può combattere contro se stesso allora casa fa ? fa vedere agli occhi di coloro che cadono nella sua trappola fa vedere il male camuffato in bene ma non è cosi perché la persona che si rivolge dal mago non può guarire ma peggiora e pian piano si apre la strada verso la possessione demoniaca e di questo fatto ne parlerò nel corso della prossima catechesi che sarà la continuità di questa catechesi sempre sul primo comandamento .
Ritornando al discorso oggi tanta gente sostituisce Dio con gli oroscopi che sembrano ingenui ma sono un incitamento a mettersi contro Dio attraverso le false profezie e il predire un futuro inesistente e menzognero poi vediamo che ci sono  altri falsi dei come la stregoneria , la magia bianca nera e di qualsiasi colore essa sia e pur roba del demonio , non lasciamoci ingannare da chi dice che la magia bianca è buona non è vero nulla perché e sempre roba del demonio state lontani da questi individui
Poi c'è un altro falso idolo la superstizione  per esempio il cornetto messo al collo o appeso al braccio di qualsiasi colore esso sia non allontana nessun' invidia ma attira su di se l'attenzione di satana il quale pur di allontanare l'uomo da Dio si diverte a mettere in testa degli uomini queste false divinazioni e c'è anche un altro falso dio da eliminare che è la chiaroveggenza .
Stiamoci molto attenti che sopratutto qui in Italia quasi in ogni regione italiana c'è più di una persona che dice di parlare con Gesù o con la Madonna e dicono che anche uno dei loro avi parlava con Gesù o con la Madonna , non è vero nulla poiché questi non sanno di aver ereditato uno spirito mediatico perché non sanno che molto evidente che i loro avi avranno potuto far pratiche di spiritismo  ,avendo praticato anche per una sola volta la  seduta spiritica frequentando i medium i quali li hanno rovinati spiritualmente facendo credere a loro che i morti parlano ma non è vero nulla , il morto non può parlare ma è satana che fa la voce del morto e specialmente quando  di notte lasciano acceso il registratore che registra una voce che dice di venire dal aldila non è vero nulla e questi che fanno queste cose abominevoli vanno  incontro ai dei demoni  che si trasmettono di generazione in generazione se non si sta in grazia di Dio .
Tutti questi che dicono di vedere e parlare con Gesù e con la Madonna senza che è vero nulla non sono in obbedienza alle autorità della chiesa rappresentata dal magistero dei vescovi i quali dopo aver fatto un accuratissimo e attentissimo discernimento aprendo anche una commissione di inchiesta su costoro che dicono di parlare con la Madonna e con Gesù e si scopre che non cè nulla di positivo in questi fenomeni sopranaturali i vescovi hanno il dovere di allertare i sacerdoti costringendoli a mettere in guardia i fedeli dicendo di non correre dietro a questi falsi veggenti e di metterli in guardia dovendo avvisarli che vi è la scomunica laetare data al falso veggente e a chi persevera nel seguirlo . ora in conclusione di questa lunga catechesi dico a tutti Adoriamo soltanto il nostro Unico e vero Dio Padre Onnipotente
nella prossima catechesi cercherò di essere ancor più chiaro e più breve

sabato 21 settembre 2019

3 catechesi "Dio è carità"


" E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato ma non avessi la carità , niente mi giova  "( 1 Corinzi cap 13 v 3)

Oggi concludiamo le catechesi sulle virtù teologali e diciamo subito che l'Apostolo Paolo in questo versetto 3 del capitolo 13 della 1 lettera ai Corinzi , da ancora un chiaro messaggio alla comunità di Corinto e questo messaggio è valido anche per noi cristiani di oggi vediamo qual'è questo messaggio e cerchiamo di coglierne il significato .
Il messaggio è il seguente "E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per essere bruciato ma non avessi la carità , niente mi giova "(1 Cor cap 13 v 3)
Questo è il messaggio ed ora scopriamo, il significato suddividendo in due punti codesto versetto 3 del capitolo 13 della 1 lettera ai Corinzi .
1) E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per essere bruciato ma non avessi la carità" .
Qui possiamo già intravvedere l'inizio del significato, che pian piano scopriremo in questa catechesi . Paolo fa capire subito che al centro di tutto e al di sopra di tutto ci dev'essere Dio che è carità e amore.
 Dio ci dona il suo amore gratuitamente e ce lo dona ,giorno e notte ,e lui effonde la sua misericordia su noi tutti .
Nel vangelo di Matteo al capitolo 10 nella parte finale del versetto 8 Gesù  ai discepoli quando li invia in missione dice così " Gratuitamente ricevete gratuitamente date  " ( Mt cap 10 v 8) ed è la conferma che l'Apostolo Paolo da alla comunità di Corinto e forse anche in quella comunità ci sarebbe stato qualcuno che ne ha fatto profitto della bontà altrui , come avviene anche oggi perché nei centri caritas si avvicinano anche persone che non hanno bisogno di nessun genere di aiuto materiale come i pacchi della spesa perché a volte ci sono persone che pur avendo una buona pensione e un buon reddito famigliare amano sfruttare i centri caritas togliendo l'aiuto materiale a  che ha veramente bisogno e ce ne sono tanti che ne hanno bisogno ,ma c'e anche questo fattore che chi dona le sostanze e chi  dice di donarsi agli altri a volte il rischio che incombe ,è quello di mettersi al centro dell'attenzione, cioè pensando che ciò che di bello lui o lei fa è merito suo ma non è cosi ed ora lo scopriamo discutendo il secondo ed ultimo punto che è il seguente .
2)" niente mi giova " In queste due ultime semplici parole l'Apostolo Paolo ci fa capire chiaramente che quando uno non ha la carità di Dio l'opera che compie pur se è meritevole non è completa perché non è sotto l'azione dello Spirito Santo perché non si vuol riconoscere che è lo Spirito di Dio che ci mette in noi il desiderio di compiere il bene e di donarci agli altri gratuitamente senza riceverne il tornaconto che non giova a nulla .
Noi tutti dobbiamo invocare la potenza dello Spirito Santo in ogni momento e ritenere presente che senza Gesù non possiamo far nulla e concludo la catechesi dicendo che il significato di questo versetto 3 è il seguente senza la carità di Dio non possiamo far nulla e non siamo nulla .

lunedì 16 settembre 2019

2 catechesi "Dio è carità"

"E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza , e possedessi la pienezza della fede....."( 1 Cor 13 v 2)
Oggi ,in codesta catechesi , vediamo che alla comunità di Corinto , san Paolo Apostolo da un invito ancora più chiaro e forte ed è il seguente avere carità nel tutto  e per tutti e vediamo perché san Paolo fa questo invito ad avere "carità nel  tutto e per tutti "e partiamo nel discutere sulla " carità nel tutto " che consiste innanzitutto nell'accogliere tutti coloro che si avvicinano al Signore Gesù mediante la comunità di Corinto e stargli dietro amorevolmente , amandoli e correggendoli con lo spirito di carità fraterna e " per tutti " significa, non avere preferenze di persone, e molto probabilmente nella comunità di Corinto, dove sicuramente c'erano dei problemi tra di loro san Paolo da a loro questo bel richiamo che ha un solo linguaggio che è quello dell'amore fraterno da vivere e da attuare  sotto la guida dello Spirito Santo  .
Anche oggi nelle nostre comunità cristiane ci sono dei problemi del genere spesso sentiamo dire che i capi gruppo non sono accoglienti e hanno le preferenze per le persone o per i consacrati e questo è un problema reale per cui la gente spesso va via dalla comunità o dal gruppo di preghiera , e quindi l'invito che fa san Paolo è valido anche per noi perché anche noi siamo chiamati a vivere nella carità fraterna e quindi san Paolo al versetto 2 fa bene a dire cosi :<< E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza , e possedessi la pienezza della fede cosi da trasportare le montagne, ma non avessi la carità , non sono nulla >>(1Cor  13 v 2 ) 
Oggi spesso nei gruppi di preghiera ci si incontrano persone che hanno un solo obbiettivo essere dei leaders che vogliono solo emergere e comandare nella loro comunità o gruppo di preghiera ciò non va bene perché nei gruppi o nelle comunità  di preghiera , non si va per avere un fine specifico che è quello di sentirsi e voler  diventare a tutti i costi un leader , ma si va perché il Signore Gesù è lui che chiama le persone ad entrare nelle comunità o nei gruppi di preghiera  e  coloro che a Gesù hanno detto eccomi non devono perdere di vista la chiamata di Gesù per iniziare  un vero  cammino di conversione totale a Dio Padre e questo cammino di conversione totale non finisce mai perché finché saremo su questa terra il diavolo , fino all'ultimo istante della nostra vita cercherà di attaccarci sempre ma noi con Gesù nel cuore lo scorniamo sempre rinnovando la nostra conversione totale a Dio Padre ogni giorno e questo è il nostro fine specifico che ognuno di noi cristiani deve avere ed è il seguente ..Rinnegare ogni giorno noi stessi e seguire Gesù sulla via del calvario prendendo la nostra croce sulle nostre spalle e avere carità nel tutto e per tutti , perché tutte le volte che noi non abbiamo carità siamo come la  carta stracciata che non è più buona poiché la superbia ci logora dentro e questo non va bene e in ultimo dico che noi tutti dobbiamo riconoscerci peccatori e non salire mai sulla cattedra di Mosè e invece dobbiamo salire sulla croce insieme a Gesù che amore

sabato 14 settembre 2019

1 catechesi " Dio è carità "

" Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli  angeli ma non avessi la carità , sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna ( 1 Cor cap 13 v 1)
Oggi parliamo della carità e diciamo subito che la carità è la virtù più grande delle tre virtù teologali ed è quella che rimane perché la fede cesserà quando noi lasceremo codesta terra per presentarci al trono di Dio , la speranza cesserà  e rimane solo la carità perché la carità è Dio e noi lo vedremo faccia a faccia cosi come è gli è,  e notte e giorno non cesseremo mai di  adorarlo , contemplarlo ,lodarlo e benedirlo e ringraziarlo , ma oggi parliamo della carità da adottare  .
 La carità si suddivide in due opere che sono le seguenti " l'opera di carità spirituale "e" l'opera di carità materiale "e oggi parliamo già dell'opera della"  carità spirituale " il che consiste nell'essere misericordiosi con i fratelli cosi come Dio è misericordioso con noi ,umili e accoglienti con tutti ma oggi in questo contesto che viviamo c'è molto bisogno di carità spirituale ,
Oggi a tutti ci può capitare  di avere atteggiamenti a volte scorretti e  furbeschi e ingannatori ,ma  non sempre ci si ha  il coraggio di dire " perdonami se sono stato un poco duro con te  e ti ho usato a mio uso e consumo " e vediamo che san Paolo Apostolo alla comunità di Corinto dà un vero e proprio testamento spirituale che lo troviamo nel capitolo 13 della seconda lettera che lui scrive alla comunità di Corinto e oggi cominciamo a discutere il versetto 1 di codesto capitolo 13 della seconda lettera ai Corinzi vediamo subito di cosa si tratta e cosa san Paolo vuole dire anche  a noi .
" Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli ma non avessi la carità , sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna ( 1 Cor cap 13 v 1) 
Alla comunità di Corinto san Paolo fa capire che ,a differenza dell'amore passionale ed egoista , la carità ( agapé ) è un amore di dilezione che vuole il bene altrui  e la sorgente della carità è Dio che ama per primo . Dio ha mandato suo figlio per noi e ci ha salvati morendo per noi in croce e risorgendo dalla morte per noi liberandoci , Dio si è fatto uomo per noi e ci ha tanto amato da morire per noi in croce.
Dio vuole che anche noi ci dobbiamo amare l'un l'altro stimandoci , perdonandoci e sopportandoci a vicenda sottomettendoci l'un l'altro ma senza essere sopraffatti e non sopraffare .cioè senza distruggere la dignità umana .
Quello che san Paolo dice alla comunità di Corinto  in questo  versetto n 1 del capitolo 13 della seconda lettera ai Corinti ,ed è il fatto che bisogna amarsi e  aiutarsi l'un l'altro e crescere nell'amore vicendevole ,  san Paolo lo dice anche  a noi .
Oggi noi come al tempo Gesù e di san Paolo ,vediamo che ci sono molta gente che sembrano avere il volto angelico e gli atteggiamenti esteriori che sembrano paradisiaci ma dentro sono lupi rapaci senza amore e senza carità cristiana e fraterna e ce ne sono tanti ma ovviamente questa gente non va assolutamente scartata ma va amata e aiutata e pregare per loro perché in loro ci potrebbero essere ferite spirituali che hanno causato in loro dei grossi traumi a livello psicologico e non hanno ricevuto  amore e non trasmettono amore .
 San Paolo ci da questo invito amorevole e amoroso ,per correggerci poiché tutti siamo presi dal nostro amor proprio e ci crediamo di essere già arrivati al settimo cielo ma in realtà non siamo arrivati da nessuna parte .
Tutti ,alle volte nella nostra vita possiamo sentirci di essere già santi e diamo dei giudizi che non corrispondono a vere e proprie  correzioni fraterne nei  confronti di chi sbaglia e spesso ci si alza la voce nei loro confronti usando atteggiamenti duri e scontrosi come ho scritto sopra , ma in pochi ci si ha  il coraggio di dire " ti chiedo scusa " perché il nostro io ci fa sentire orgogliosi di noi stessi ma non ci accorgiamo che la superbia è in agguato .
Noi tutti siamo chiamati  a vivere la carità e ad esercitarla
Dio è amore - amen


lunedì 9 settembre 2019

3 catechesi sul tema "la speranza è nel Signore "

" Ora invece  essi aspirano a una migliore ,cioè a quella celeste ..." ( Eb 11v 16)
Con questa catechesi oggi, concludiamo le tre catechesi sulla virtù della speranza e questa catechesi odierna vuole  essere un riassunto di tutte le catechesi già pubblicate sulle prime due virtù teologali che sono la fede e la speranza invece dalla prossima settimana saranno pubblicate le ultime tre catechesi sulle tre virtù teologali e tratteremo la virtù della carità , ma ora discutiamo il versetto 16 del capitolo 11 della lettera agli Ebrei di san Paolo Apostolo e vediamo che san Paolo, in codesto versetto 16 parla di un' aspirazione che ora, andremo a scoprire qual'è questa aspirazione ?vediamo di cosa si tratta .
"Ora invece essi aspirano a una migliore , cioè a quella celeste . Per questo Dio non disdegna di chiamarsi loro Dio : ha preparato infatti per loro una città.( Eb 11v 16)
Qui già possiamo vedere una  strada aperta verso la santità e la salvezza che Dio ha promesso di donare a tutti noi che siamo suoi figli.
 Dio si manifesta a noi in ogni momento della nostra vita e ci sostiene perché Dio ci ama cosi come noi siamo,nonostante i nostri difetti  e le nostre miserie umane .
Lui ogni giorno attraverso,Gesù ci ridona la sua salvezza e vuole che noi siamo perseveranti e ferventi nella fede in Lui perché Dio è l'unico nostro vero Padre Onnipotente.
Come vedremo ora , nel libro del  Deuteronomio quando Dio ha dato le due tavole della legge a Mosè sul monte Sinai i dieci comandamenti,e il primo comandamento è il seguente  "Io sono il Signore tuo Dio che ti ho fatto uscire dal paese di Egitto , dalla condizione servile "( Dt cap 5 vers. 6)Mi soffermo un poco per discutere questa prima parte del primo comandamento , mentre quando parlerò sui dieci comandamenti , farò la catechesi completa sul primo comandamento ma ritorniamo sul tema odierno e vediamo che Dio, in questa prima parte del comandamento dice cosi " Io sono il Signore  tuo Dio che ti ho fatto uscire dal paese di Egitto , dalla condizione servile " Dio ha fatto capire a Mosè che lui ha liberato Israele dalla schiavitù degli Egiziani e ha mantenuto la promessa ma nonostante tutto,il popolo israelita aveva voltato le spalle a Dio  e si è costruito il vitello d'oro perchè non ha avuto fiducia e speranza in Dio ed ora ritorniamo sulla lettera agli Ebrei e vediamo che c'è la comunione tra le due prime virtù teologali"fede, speranza "
San Paolo in questo  capitolo 11 della lettera agli Ebrei , parla molto anche della fede e cita alcuni esempi ma in questa catechesi mi limito ora a citarne un solo esempio perché altrimenti non ci basterebbe un anno intero per discutere su questa bellissima e ricchissima lettera di san Paolo Apostolo agli Ebrei e non basterebbe una vita intera per interiorizzare in noi tutta quanta la parola di Dio che è fonte di vita eterna e speranza di salvezza ed è anche parola di guarigione interiore .
San Paolo Apostolo nei versetti che ora discuteremo fa un chiaro riferimento alla fede di Abramo e questo riferimento è valido pure per noi cristiani ed ora vediamo , che  Abramo  viene messo ad una prova da Dio e la prova che Dio dona ad Abramo per vedere se egli gli è fedele è il sacrificio di suo figlio Isacco .
"Per fede Abramo , messo alla prova , offrì Isacco e proprio lui che aveva ricevuto le promesse , offrì il suo unico figlio , del quale era stato detto :In Isacco avrai una tua discendenza che porterà il tuo nome. Egli pensava infatti che Dio è capace di far risorgere anche dai morti: per questo lo riebbe  e fu come un simbolo "( Eb cap.11 vers 17-19)
Dio misura la fede di Abramo e lo mette alla prova,e Abramo che fa? prende suo figlio Isacco e lo porta sul monte per offrirlo in sacrificio a Dio ma Dio che è amore e ha visto la fede e la fiducia che ha Abramo in Dio ,manda un angelo per dire ad Abramo di fermare la sua mano.
 Dio ha visto che Abramo obbedisce alla sua voce e che si fida di Dio e mediante l'angelo,Dio ordina ad Abramo di fermarsi e di non offrire più suo figlio Isacco per sacrificio e Dio mantiene la promessa fatta ad Abramo e da suo figlio Isacco fa nascere la discendenza di Abramo  e Isacco ha generato altri due figli Giacobbe ed Esaù e dalla discendenza di Giacobbe è nato il popolo ebraico . Ma Dio ha donato all'umanità intera un'altra liberazione avvenuta attraverso il sacrificio di Gesù suo Figlio che è morto e risorto per noi tutti liberandoci dalla schiavitù del peccato originale e ogni giorno Dio attraverso Gesù eucaristia rinnova l'alleanza con noi perché Dio non si stanca mai di ascoltarci , non si stanca mia di perdonarci e non si stanca mai di farsi pane di vita eterna  e bevanda di salvezza per noi . Dio vuole che noi ogni giorno dobbiamo rinnovare la nostra conversione perché lui è la nostra unica e sola speranza di vita eterna e vuole che noi ci dobbiamo meritare ogni giorno mettendo un passo verso la vita eterna e questa è l'aspirazione che ognuno di noi deve avere quella di meritarci la vita eterna .



sabato 7 settembre 2019

2 catechesi " La Speranza è nel Signore "

"Non temere , perché ti ho riscattato"( Isaia cap 43v 1)
In questa seconda catechesi sulla speranza , tratteremo i versetti 1 ,2 del capitolo 43 del Profeta Isaia , e come noi sappiamo il profeta Isaia è nato seicento anni prima di Cristo ,ed è stato colui che ha profetato la venuta di Gesù sulla terra ,ma andiamo ad analizzare codesti versetti 1 , 2 di codesto capitolo 43 ,e vediamo cosa vuole dire il profeta Isaia .
Lo Spirito di Dio mediante la bocca del profeta Isaia ,dice chiaramente a Giacobbe di non aver paura di nulla e che lui appartiene  a Dio, e nessuno potrà far del male,al popolo d'Israele  e questo discorso lo Spirito Santo mediante la parola profetica di Isaia la rivolge anche a noi ma ora vediamo cosa lo Spirito Santo , per mezzo del profeta Isaia ,  cosa ha detto a Giacobbe e ad Israele ,e cosa ci dice a noi .
"Ora , così dice il Signore che ti ha creato , o Giacobbe , che ti ha plasmato , o Israele : << Non temere , perché ti ho riscattato , ti ho chiamato per nome : Tu mi appartieni . Se dovrai attraversare le acque , sarò con te i fiumi non ti sommergeranno ; se dovrai passare in mezzo al fuoco , non ti scotterai , la fiamma non ti brucerà"( Isaia cap 43 v 1,2)
Ora discutiamo questi due versetti che sono abbastanza chiari e facili da capire e comprenderne il significato e partiamo subito con la discussione sul versetto 1
"Ora cosi dice il Signore che ti ha creato, o Giacobbe , che ti ha plasmato , O Israele 
Ti ho chiamato per nome . tu mi appartieni"( Isaia cap 43 v 1)
In questo versetto 1 possiamo vedere che c'è la chiamata del Signore che dice a Giacobbe che lui lo ha riscattato ,e dalla sua discendenza è nato il popolo di Israele , dal quale è nato il re Davide e dalla stirpe del re Davide , Dio ha fatto nascere suo Figlio Gesù il Nostro Unico Signore Re e unico Salvatore .
ed ora passiamo al versetto 2 di codesto capitolo 43 e il versetto due dice cosi .
" Se dovrai  passare in mezzo al fuoco , non ti scotterai , la fiamma non ti potrà bruciare " ( Isaia cap 43 v 2 ) 
Come vediamo Dio ha promesso a Giacobbe che nulla  poteva fargli del male e Dio ha mantenuto la promessa e ha liberato Israele dalla schiavitù degli Egiziani facendoli attraversare il mar rosso e portandoli nella terra promessa .
Ma anche a noi Dio ci ha liberato mediante il sacrificio portato a compimento da suo Figlio Unigenito nostro Signore Gesù che è morto e risorto dalla morte in croce per  noi liberandoci dalla schiavitù del peccato originale commesso da Adamo ed Eva .
Dio anche a noi quello che promette lo mantiene , ma al suo tempo le sue promesse Dio le esaudisce ma vuole che noi dobbiamo avere fede ,speranza e fiducia in lui .
Noi tutti i cristiani dobbiamo tenere bene a mente che Dio ci ama , e ci vuole vedere felici e dobbiamo fidarci ciecamente e completamente di Lui soltanto  e basta ma oggi tanta gente si rivolge a Dio quando si ha il bisogno personale come per esempio se una persona nella sua vita non  riesce a superare una sua difficoltà , allora si ricordano che Dio esiste e solo allora si rivolgono a Dio perché Dio debba donare a loro subito ciò che gli chiedono , ma Dio che è amore li ascolta cosi come ascolta noi ma al tempo suo esaudisce le preghiere che gli si rivolgono a lui . Ovviamente la nostra preghiera è una preghiera di intercessione perché dev'essere fatta con il cuore e con la fede e con la speranza che Dio ci ascolta e al suo tempo ripeto ancora le esaudisce .
Dio , in ogni istante della nostra vita cammina con noi ma noi imitiamo i discepoli di Emmaus che mentre camminano , non si accorgono subito che Gesù cammina con loro ma se ne accorgono quando Gesù spezza il pane e scompare .
Gesù cammina con noi e ci sostiene e  ci libera sempre perché Gesù è Dio fattosi uomo per noi e ci ama e in conclusione della catechesi dico a tutti
Fratelli e sorelle la nostra speranza e in Gesù  e questo è il capire e comprenderne il significato , avere fede e speranza in Dio Padre Onnipotente ,Dio Figlio e Dio Spirito Santo  amen

martedì 3 settembre 2019

1 catechesi " La speranza è nel Signore "


" Spero , Signore , spera l'anima mia :"(salmo 130 (129)  vers 5
Oggi discutiamo la prima catechesi sulla speranza che è la seconda delle tre virtù teologali
C'è un antico proverbio che dice così " La speranza è l'ultima a morire " e questo proverbio corrisponde alla realtà ed è ,che la speranza è  veramente l'ultima a morire , poiché quando noi ci presenteremo dinnanzi al trono dell'Altissimo , la fede cesserà e cesserà anche la speranza e rimarrà la carità perché la carità è Dio  e noi lo adoreremo e lo contempleremo giorno e notte vedendolo faccia a faccia così come egli è .
Oggi parliamo di quest'altra bella  e grande virtù teologale , che unisce la fede e la fiducia in Dio Padre Onnipotente e questa virtù ha un bellissimo nome ... speranza 
Il salmista, nel salmo  130( 129) al versetto 5 ,ci dice di avere speranza in Dio e ascoltare e attendere la sua parola che è la promessa fatta a noi di donarci la salvezza eterna .
" Spero, Signore , spera l'anima mia ; attendo la tua parola " Già possiamo partire con la discussione suddividendo in due punti importanti , questa prima catechesi sulla speranza, cercando di scoprire la ragione , i mezzi e il fine, vediamo quali sono ora questi due punti importanti .
1) il primo punto importante è il seguente "Spero , Signore , spera l'anima mia " questo primo punto è un chiaro e caloroso e forte invito ed è  quello di avere speranza e fiducia e fede in Dio che è l'unico nostro Padre Onnipotente e che ciò che promette lui lo mantiene ma vuole che noi lo adoriamo , lo benediciamo e lo invochiamo perché lui è il nostro unico Padre Onnipotente e ci ama e ci vuole vedere felici e soffre con noi quando noi siamo nella prova e ci salva ogni giorno dal laccio del cacciatore e quell'orribile e mostruoso laccio ha un nome ..peccato .
Ogni giorno noi riceviamo assalti dal maligno ,che tenta di farci cadere nel peccato , ma tutte le volte che noi ci accostiamo al sacramento del perdono e al banchetto eucaristico noi rinasciamo a vita nuova mediante il rinnovo che Dio fa con noi attraverso Gesù .
Dio ascolta le nostre preghiere ma a suo tempo le esaudisce , ma noi stiamo ancora avvolti dalla cecità  e dalla sordità spirituale e vediamo il perché di questa cecità  e di questa sordità spirituale .
La nostra cecità è scaturita dal fatto, che non stiamo attenti nel vedere le meraviglie che Dio opera ogni giorno nella nostra vita ed anche nella vita dei nostri fratelli e sorelle che ci circondano ma vediamo solo i loro difetti caratteriali o fisici e li giudichiamo male .
Oggi noi spesso ci facciamo prendere dall'orgoglio che ci porta sempre a vivere con le bende davanti agli occhi e queste bende non ci fanno vedere la luce dello Spirito Santo che ogni giorno è in noi e che  ci illumina e ci guida sulla retta via che porta alla nostra salvezza eterna che Dio ci ha già donato attraverso Gesù sulla croce ma vuole che noi ogni giorno ce la dobbiamo meritare facendo piccoli sacrifici rinnegando noi stessi e ,il rinnegare noi stessi , ci porta a rinnovare  ogni giorno la nostra conversione a Dio ,e   rafforza in noi la speranza e la fiducia in Dio, e  ad avere fede viva e cieca in lui .
La nostra sordità è causata dal cerume che il peccato ha messo nelle nostre orecchie sia  in quelle fisiche e sia in quelle  del nostro  cuore ,e che non ci fa ascoltare bene la parola di Dio che è la nostra unica e vera speranza .
Noi ogni giorno dobbiamo avere fede , fiducia e speranza in Dio Padre Onnipotente e chiedere allo Spirito Santo di toglierci le bende e il cerume che il maligno ci mette  in noi e ascoltare la sua parola e vedere la luce dello Spirito Santo che è in noi sin dal giorno del nostro battesimo e della nostra cresima ed ora passiamo a discutere il secondo punto importante .
2) Il secondo punto importante è il seguente " "attendo la tua parola "
Dio attraverso la sua parola ci promette la salvezza eterna che come ho già scritto sopra lui ce l'ha già donata mediante il sacrificio portato a compimento da Gesù sulla croce ma come ho già citato sopra vuole che noi ogni giorno rinnoviamo la nostra conversione a lui .
Oggi purtroppo il rinnegare noi stessi non suona bene alle nostre orecchie sia fisiche e sia del nostro cuore poiché oggi viviamo in un contesto di società dove tutto ci è dovuto e quindi si vive in un relativismo sfrenato ,ma sulla via di Dio che ci porta alla santità non è cosi , poiché la salita della via che ci porta alla santità  nostra ,ci indica la via del  monte calvario, che è piena di ostacoli a volte anche dolorosissimi , ma noi dobbiamo continuare a camminare sulla via che Dio Padre Onnipotente ha tracciato per noi attraverso Gesù  e seguendolo portando su di noi la nostra croce .
Dio su ciascuno di noi ha un progetto d'amore infinito , e che noi non riusciremo mai a capirne sia la bellezza di questo amore infinito che Dio ha per noi ,e sia il suo progetto d'amore che Dio ci rivela giorno dopo giorno fin quando noi saremo dinnanzi al suo trono santissimo ed ora cerchiamo di scoprirne la ragione che è la seguente e la ritroviamo di nuovo nella parte iniziale del versetto 5 del slamo 130( 129) " Spero , Signore , Spera l'anima mia "la nostra speranza unica è in Dio perché lui ci ama ed ecco la ragione ,la speranza in Dio unico nostro Padre Onnipotente ,ed ora passiamo ai mezzi che sono i seguenti, fede e fiducia in Dio che lui ci ama e ci vuole vedere felici e che mantiene le promesse che lui ci fa attraverso la sua parola di vita eterna ed ora passiamo al fine che è il seguente avere speranza in lui sempre e in ogni istante della nostra vita anche quando attraversiamo momenti dolorosissimi dobbiamo avere speranza in lui che non ci abbandona mai .

2 catechesi lo Spirito Santo battezza , libera

" Essi discesero e pregarono per loro perché ricevessero lo Spirito Santo"( atti cap 8 v 15) Oggi in questa catechesi odierna p...