" Davvero quest'uomo era figlio di Dio..( Mc cap 15 v 39)
Oggi apriamo le catechesi sul tema " Ritornare a Dio " e questa volta facciamo un'eccezione che consiste nel fare non quattro catechesi per ogni tema che ho scelto, come ho fatto nei temi precedenti a questo tema , ma l'eccezione per questa volta è nel fare cinque catechesi riguardanti questo tema " Ritornare a Dio " perché ci sta molto da parlare su questo tema anche se ci sarebbe da parlare molto su tutto quello che Dio ci dice a noi attraverso la Sacra Scrittura che da molti cristiani aimé non è pregata e neanche letta , ma viene depositata sul comodino di casa per rendere apparentemente bella la casa , ma non è cosi , poiché la Sacra Scrittura non è un libro qualsiasi ma è la Parola di Dio e va letta e pregata sempre ma ora partiamo con la catechesi odierna ed analizziamo il versetto 39 del vangelo di Marco al capitolo 15 vediamo cosa ci dice Gesù in questo versetto 39 .
"E il centurione che gli stava difronte , vistolo spirare gridando a quel modo , esclamò ; << veramente quest'uomo era figlio di Dio"( Mc cap 15 , 39)
Il centurione nel vedere cosa è successo quando Gesù ha dato il suo grido che è stato accompagnato dal suo ultimo respiro , il centurione esclama questa frase " Davvero quest'uomo era figlio di Dio " e qualcosa nella vita di questo soldato è avvenuta in quel momento .
Il centurione in quel momento si pente e riconosce Gesù figlio di Dio e in quel momento avviene la sua conversione a Dio Padre perché riconosce Gesù suo figlio ed in quel momento Dio Padre è entrato nella sua vita per mezzo della passione e morte di Gesù Cristo e questo è un messaggio forte e chiaro a tutti noi .
Oggi tanta gente si sta allontanando dalla Chiesa e allontanarsi dalla chiesa ci si allontana da Dio , e cominciano a parlare male dei sacerdoti e a criticare noi che andiamo in chiesa e crediamo fermamente e ciecamente e ogni giorno facciamo esperienza dell'amore salvifico di Gesù attraverso la santa eucaristia e l'ascolto della sua parola .
Oggi tanta gente si sta allontanando da Dio perché si fa comandare da un altro dio che è il dio denaro che rovina la vita spirituale dell'uomo .
Oggi si va più nei centri commerciali e si va meno in chiesa e si pensa più alla vita comoda e mai a fare piccoli sacrifici per il Signore , poi dulcis in fundo cosa succede nella nostra vita terrena ?
Succede che arriva un guaio grosso e allora ci si ricorda di Gesù come sta avvenendo adesso a causa di questo corona virus maledettissimo ed ora più che mai tutti noi dobbiamo stringere tra le mani la croce di Gesù e tutti e dico tutti dobbiamo dire " Gesù tu sei il figlio di Dio Padre Onnipotente e ti riconosco come l'unico Signore unigenito figlio di Dio , L'unico Re e Salvatore della nostra vita presente , passata e futura " Ora più che mai tutti dobbiamo prenderci per mano e camminare verso Dio . Tutti dobbiamo ritornare a Dio Padre imitando il centurione
lunedì 16 marzo 2020
venerdì 13 marzo 2020
IV Catechesi " Gesù ci risana "
"Padre nelle tue mani consegno il mio spirito"( Lc cap 23 vers 46)
Oggi in quest'ultima catechesi su questo tema " Gesù ci risana " parleremo della morte di nostro Signore Gesù Cristo ed analizzeremo il versetto 46 del capitolo 23 del vangelo di Luca .
" Gesù gridando a gran voce disse :<< Padre nelle tue mani consegno il mio spirito>>
Vediamo subito Gesù che si consegna a Dio Padre e in quel momento lo Spirito Santo scende su tutta l'umanità intera e ci libera dal peccato originale ma prima di dare l'ultimo respiro , Gesù chiede in preghiera a Dio di perdonare i suoi carnefici come vedremo ora al versetto 34 sempre del capitolo 23 del vangelo di Luca .
" Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno "( Lc cap 23 v 34).
Gesù ha perdonato quelli che lo hanno ucciso e nello stesso tempo ha perdonato tutta noi , donandoci lo Spirito Santo che in quel momento che ha detto " Padre nelle tue mani consegno il mio spirito >>
In quel momento tutta l'umanità abbiamo ricevuto l'unzione dello Spirito Santo e la liberazione dal peccato originale e dalla morte interiore .
Tutti abbiamo ricevuto il dono dello Spirito Santo ma non sempre nella nostra vita lo facciamo lavorare in noi .
Noi ci ricordiamo di Gesù , solo quando noi stiamo nel bisogno e nel terrore come stiamo vivendo ora a causa di questo virus di natura demoniaca che è il corona virus .
Allora ci ricordiamo di Gesù e ripeto a dirlo solo quando ne abbiamo bisogno ,ma quando lui ci chiama , molti cristiani fanno le orecchie da mercanti , cioè non ci si sente la voce dello Spirito Santo che parla al nostro cuore e ci dice di guardare a Gesù in ogni momento della nostra vita cioè sempre .
Oggi noi vediamo che le nostre chiese si svuotano sempre di più .
Si parla sempre male di tutti non appena si esce dalle nostre chiese , si critica la persona che sta seduta vicino o davanti e vederla se sta vestita bene o sta vestita male , se ha i capelli ben aggiustati oppure li ha spettinati .
In chiesa non si va per mormorare ma si va per ascoltare la parola di Dio e metterla in pratica , ma c'è gente che in chiesa viene e riceve la comunione senza accostarsi al sacramento del perdono e della riconciliazione con Dio e riceve la santa comunione con un cuore pieno di marciume che il peccato ha procurato .
Oggi la gente spesso si dimentica che Gesù ha dato la sua vita per noi e quasi nessuno si pone la domanda è noi che facciamo per Lui? Lo offendiamo ancora con i nostri peccati e ci dimentichiamo che lui sulla croce ha effuso lo Spirito Santo su di noi insieme al suo preziosissimo sangue che ha versato per noi .
Ci dimentichiamo che lui ci ha donato la salvezza eterna e noi non siamo capaci di sacrificare una mezz'ora della nostra giornata per andare dai nostri parroci per confessarci almeno una volta al mese . Ebbene in conclusione di questa catechesi mettiamoci bene in mente che Gesù ha donato la sua vita per noi, apriamo le porte del nostro cuore a Lui e facciamolo entrare dentro di noi .
Oggi in quest'ultima catechesi su questo tema " Gesù ci risana " parleremo della morte di nostro Signore Gesù Cristo ed analizzeremo il versetto 46 del capitolo 23 del vangelo di Luca .
" Gesù gridando a gran voce disse :<< Padre nelle tue mani consegno il mio spirito>>
Vediamo subito Gesù che si consegna a Dio Padre e in quel momento lo Spirito Santo scende su tutta l'umanità intera e ci libera dal peccato originale ma prima di dare l'ultimo respiro , Gesù chiede in preghiera a Dio di perdonare i suoi carnefici come vedremo ora al versetto 34 sempre del capitolo 23 del vangelo di Luca .
" Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno "( Lc cap 23 v 34).
Gesù ha perdonato quelli che lo hanno ucciso e nello stesso tempo ha perdonato tutta noi , donandoci lo Spirito Santo che in quel momento che ha detto " Padre nelle tue mani consegno il mio spirito >>
In quel momento tutta l'umanità abbiamo ricevuto l'unzione dello Spirito Santo e la liberazione dal peccato originale e dalla morte interiore .
Tutti abbiamo ricevuto il dono dello Spirito Santo ma non sempre nella nostra vita lo facciamo lavorare in noi .
Noi ci ricordiamo di Gesù , solo quando noi stiamo nel bisogno e nel terrore come stiamo vivendo ora a causa di questo virus di natura demoniaca che è il corona virus .
Allora ci ricordiamo di Gesù e ripeto a dirlo solo quando ne abbiamo bisogno ,ma quando lui ci chiama , molti cristiani fanno le orecchie da mercanti , cioè non ci si sente la voce dello Spirito Santo che parla al nostro cuore e ci dice di guardare a Gesù in ogni momento della nostra vita cioè sempre .
Oggi noi vediamo che le nostre chiese si svuotano sempre di più .
Si parla sempre male di tutti non appena si esce dalle nostre chiese , si critica la persona che sta seduta vicino o davanti e vederla se sta vestita bene o sta vestita male , se ha i capelli ben aggiustati oppure li ha spettinati .
In chiesa non si va per mormorare ma si va per ascoltare la parola di Dio e metterla in pratica , ma c'è gente che in chiesa viene e riceve la comunione senza accostarsi al sacramento del perdono e della riconciliazione con Dio e riceve la santa comunione con un cuore pieno di marciume che il peccato ha procurato .
Oggi la gente spesso si dimentica che Gesù ha dato la sua vita per noi e quasi nessuno si pone la domanda è noi che facciamo per Lui? Lo offendiamo ancora con i nostri peccati e ci dimentichiamo che lui sulla croce ha effuso lo Spirito Santo su di noi insieme al suo preziosissimo sangue che ha versato per noi .
Ci dimentichiamo che lui ci ha donato la salvezza eterna e noi non siamo capaci di sacrificare una mezz'ora della nostra giornata per andare dai nostri parroci per confessarci almeno una volta al mese . Ebbene in conclusione di questa catechesi mettiamoci bene in mente che Gesù ha donato la sua vita per noi, apriamo le porte del nostro cuore a Lui e facciamolo entrare dentro di noi .
mercoledì 11 marzo 2020
III Catechesi " Gesù ci risana "
" ed è stato annoverato tra gli empi"( Isaia cap 53 v 12)
In questa catechesi discuteremo il versetto 12 del capitolo 53 del profeta Isaia che dice così .
" Perciò gli darò in premio le moltitudini,dei potenti egli farà bottino, perché ha consegnato se stesso alla morte ed è stato annoverato tra gli empi, mentre portava il peccato di molti e intercedeva per i peccatori"( Isaia cap 53 v 12)
Lo Spirito Santo, per bocca del profeta Isaia in questo versetto 12 ci spiega in maniera ancor più chiara e forte la missione che Gesù è venuta a portare a compimento ed è quella di farsi agnello immolato per noi ed intercedere per noi peccatori .
Nel versetto 7 di codesto capitolo ne troviamo la conferma che è la seguente .
"Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca;era come agnello condotto al macello , come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca
Gesù ha sofferto per tutti noi sopportando gli insulti , i dolori e la morte in croce senza dire una parola come vedremo ora nel vangelo di Luca al capitolo 23 .
" Vedendo Gesù, Erode si rallegrò molto, perché da molto tempo desiderava vederlo per averne sentito parlare e sperava di vedere qualche miracolo fatto da lui. Lo interrogò con molte domande , ma Gesù non gli rispose nulla .(Lc cap 23 v 8.9)"Soffermiamoci qui e cominciamo a fare una riflessione chiara e forte e semplice su questi versetti 8,9 del capitolo 23 del vangelo di Luca e discutiamo il versetto 8 che dice così :<< Venendo Gesù , Erode si rallegrò molto, perché da molto tempo desiderava vederlo per averne sentito parlare e sperava di vedere qualche miracolo da lui fatto>>
Erode non si rallegra vedendo Gesù per cominciare a vivere un cammino di conversione personale e avendo l'incontro con lui, ma si rallegra perché ha sentito parlare di Gesù e sperava di vedere qualche miracolo ma non è stato cosi .
Gesù, il miracolo grandissimo l'ha fatto sulla croce dando la sua vita per noi tutti . Anche oggi ci sono molti Erode tra noi cristiani che vogliono vedere il miracolo e scappano da destra e da sinistra andando dai pseudo guaritori e falsi carismatici ,ma non vanno in chiesa per pregare Gesù che è l'unico che guarisce le ferite dell'anima e guarisce anche i corpi .
Gesù è venuto sulla terra per salvarci dalla morte interiore che ci ha procurato il peccato originale commesso da Adamo ed Eva e ogni giorno ci libera dai nostri peccati
Lui ogni giorno ci porta dinnanzi a Dio Padre e ci concede la sua misericordia perché lui ci ama e non vuole vedere che noi soffriamo .
Gesù ha sofferto moltissimo per noi accettando gli insulti , gli sputi le frustate e la crocifissione in croce dove è morto per noi e noi non facciamo nulla per lui anzi lo rimettiamo ogni giorno in croce a causa dei nostri peccati ma lui ci perdona sempre e questa riflessione è la conferma al versetto 7 del capitolo 53 del Profeta Isaia e faccio una breve sintesi di questa mia riflessione personale e la racchiudo in queste semplici parole ...Gesù ha sofferto molto per noi, ed ora analizzo il versetto 9 del capitolo 23 del vangelo di Luca .
"Lo interrogò con molte domande , ma Gesù non gli rispose nulla "
Dinnanzi alla prova Gesù non si è sottratto ma ha accettato di morire sulla croce per amore verso di noi .
Noi ogni giorno dobbiamo rendere gloria a lui solo che per amore verso di noi ha fatto tutto questo dandoci la sua vita e noi siamo stati liberati , guariti e siamo stati rendenti e con Lui nel cuore saremo sempre vincitori anche contro questo maledettissimo corona virus . Noi vinceremo perché la nostra vittoria e in Gesù .
Lui ci libererà anche da questo flagello preghiamolo sempre anche dalle nostre case e nelle nostre famiglie .
Gesù ci risana amen
In questa catechesi discuteremo il versetto 12 del capitolo 53 del profeta Isaia che dice così .
" Perciò gli darò in premio le moltitudini,dei potenti egli farà bottino, perché ha consegnato se stesso alla morte ed è stato annoverato tra gli empi, mentre portava il peccato di molti e intercedeva per i peccatori"( Isaia cap 53 v 12)
Lo Spirito Santo, per bocca del profeta Isaia in questo versetto 12 ci spiega in maniera ancor più chiara e forte la missione che Gesù è venuta a portare a compimento ed è quella di farsi agnello immolato per noi ed intercedere per noi peccatori .
Nel versetto 7 di codesto capitolo ne troviamo la conferma che è la seguente .
"Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca;era come agnello condotto al macello , come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca
Gesù ha sofferto per tutti noi sopportando gli insulti , i dolori e la morte in croce senza dire una parola come vedremo ora nel vangelo di Luca al capitolo 23 .
" Vedendo Gesù, Erode si rallegrò molto, perché da molto tempo desiderava vederlo per averne sentito parlare e sperava di vedere qualche miracolo fatto da lui. Lo interrogò con molte domande , ma Gesù non gli rispose nulla .(Lc cap 23 v 8.9)"Soffermiamoci qui e cominciamo a fare una riflessione chiara e forte e semplice su questi versetti 8,9 del capitolo 23 del vangelo di Luca e discutiamo il versetto 8 che dice così :<< Venendo Gesù , Erode si rallegrò molto, perché da molto tempo desiderava vederlo per averne sentito parlare e sperava di vedere qualche miracolo da lui fatto>>
Erode non si rallegra vedendo Gesù per cominciare a vivere un cammino di conversione personale e avendo l'incontro con lui, ma si rallegra perché ha sentito parlare di Gesù e sperava di vedere qualche miracolo ma non è stato cosi .
Gesù, il miracolo grandissimo l'ha fatto sulla croce dando la sua vita per noi tutti . Anche oggi ci sono molti Erode tra noi cristiani che vogliono vedere il miracolo e scappano da destra e da sinistra andando dai pseudo guaritori e falsi carismatici ,ma non vanno in chiesa per pregare Gesù che è l'unico che guarisce le ferite dell'anima e guarisce anche i corpi .
Gesù è venuto sulla terra per salvarci dalla morte interiore che ci ha procurato il peccato originale commesso da Adamo ed Eva e ogni giorno ci libera dai nostri peccati
Lui ogni giorno ci porta dinnanzi a Dio Padre e ci concede la sua misericordia perché lui ci ama e non vuole vedere che noi soffriamo .
Gesù ha sofferto moltissimo per noi accettando gli insulti , gli sputi le frustate e la crocifissione in croce dove è morto per noi e noi non facciamo nulla per lui anzi lo rimettiamo ogni giorno in croce a causa dei nostri peccati ma lui ci perdona sempre e questa riflessione è la conferma al versetto 7 del capitolo 53 del Profeta Isaia e faccio una breve sintesi di questa mia riflessione personale e la racchiudo in queste semplici parole ...Gesù ha sofferto molto per noi, ed ora analizzo il versetto 9 del capitolo 23 del vangelo di Luca .
"Lo interrogò con molte domande , ma Gesù non gli rispose nulla "
Dinnanzi alla prova Gesù non si è sottratto ma ha accettato di morire sulla croce per amore verso di noi .
Noi ogni giorno dobbiamo rendere gloria a lui solo che per amore verso di noi ha fatto tutto questo dandoci la sua vita e noi siamo stati liberati , guariti e siamo stati rendenti e con Lui nel cuore saremo sempre vincitori anche contro questo maledettissimo corona virus . Noi vinceremo perché la nostra vittoria e in Gesù .
Lui ci libererà anche da questo flagello preghiamolo sempre anche dalle nostre case e nelle nostre famiglie .
Gesù ci risana amen
lunedì 9 marzo 2020
II catechesi " Gesù ci risana "
"Per le sue piaghe noi siamo stati guariti"( Is cap 53 v 5)
In codesta catechesi , tratteremo il versetto 5 del capitolo 53 del profeta Isaia .
Come noi sappiamo il profeta Isaia è nato seicento anni prima di Gesù Cristo ,ed è stato colui che mosso dallo Spirito Santo ha predetto la venuta di Gesù Cristo e la missione che Gesù doveva portare a compimento sulla terra , per salvare noi dalla schiavitù del peccato .
Nel versetto 5 di codesto capitolo 53 il profeta Isaia descrive nei minimi dettagli la missione di Gesù , vediamo cosa ci dice il profeta Isaia in questo versetto 5
"Egli è stato trafitto per i nostri delitti , schiacciati per le nostre iniquità . Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui ; per le sue piaghe noi siamo stati guariti "( Is cap 53 v 5)
Qui c'è racchiuso tutto il mistero di Gesù , " Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciati per le nostre iniquità "
Discutiamo ora questa prima parte del versetto 5 e capiamo subito che Gesù si è fatto agnello immolato per noi e si è preso su di se tutte le nostre miserie umane ed ora passiamo alla seconda parte del versetto 5
" Il castigo che ci da salvezza si è abbattuto su di noi; per le sue piaghe noi siamo stati guariti "
Il castigo che ci da salvezza è racchiuso sul fatto che Gesù ha preferito farsi frustare , ricevendo insulti , dolori e disistima e farsi mettere i chiodi alle mani e ai piedi ed essere inchiodato sulla croce per morire per noi e dulcis in fundo per vedere se era morto, un soldato gli conficcò la lancia nel costato e dal costato usci sangue ed acqua .
Nei vangeli apocrifi si narra del soldato il quale ,al momento che conficcò la sua lancia nel costato di Gesù, gli caddero delle gocce del sangue di Gesù sul suo volto e lo guarirono da una malattia che lui aveva agli occhi e quel soldato si converti e divenne cristiano .
Gesù ,con suo sangue preziosissimo ci ha guariti dalla schiavitù del peccato e ogni giorno , rinnova con noi la sua alleanza e con il suo corpo e con il suo sangue ogni giorno ci purifica, ci guarisce il nostro cuore e la nostra memoria dalle ferite che in noi ci sono a causa del nostro continuo peccare e ancora oggi la nostra umanità ci schiavizza ma noi dobbiamo essere sempre coscienti e consapevoli che Gesù ci ama e ci perdona sempre ma anche noi dobbiamo perdonare sempre e in conclusione di questa seconda catechesi voglio dire a tutti coloro che leggeranno e che commenteranno la catechesi .
" Non abbiamo paura ! non ci sono malattie e virus causati dall'uomo che ci fanno paura ma dobbiamo aver paura solo del virus del peccato che ci fa ammalare nel cuore , nella mente e nell'anima .
Noi ogni giorno dobbiamo dire" Grazie Gesù che con il tuo sangue ogni giorno ci liberi e ci guarisci grazie Gesù del tuo immenso amore che tu hai per ciascuno di noi ".
Ora rivolgo un'altro appello a tutti e vi prego di prestare attenzione e l'appello che vi rivolgo è il seguente .
Questo brutto periodo ci sta facendo male a tutti e a maggior ragione a tutti voi che venite in chiesa per assistere alla celebrazione della santa messa ed ora a causa di questo orribile virus corona non potete venire a messa perché le chiese vengono chiuse , ma non scoraggiamoci , perché ben presto il virus e il suo creatore il demonio saranno sconfitti definitivamente . Gesù ci sta sempre mandando il suo sangue su di noi e Maria santissima sta pregando con noi e combattendo con noi Coraggio Gesù ci ama !!!!"
In codesta catechesi , tratteremo il versetto 5 del capitolo 53 del profeta Isaia .
Come noi sappiamo il profeta Isaia è nato seicento anni prima di Gesù Cristo ,ed è stato colui che mosso dallo Spirito Santo ha predetto la venuta di Gesù Cristo e la missione che Gesù doveva portare a compimento sulla terra , per salvare noi dalla schiavitù del peccato .
Nel versetto 5 di codesto capitolo 53 il profeta Isaia descrive nei minimi dettagli la missione di Gesù , vediamo cosa ci dice il profeta Isaia in questo versetto 5
"Egli è stato trafitto per i nostri delitti , schiacciati per le nostre iniquità . Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui ; per le sue piaghe noi siamo stati guariti "( Is cap 53 v 5)
Qui c'è racchiuso tutto il mistero di Gesù , " Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciati per le nostre iniquità "
Discutiamo ora questa prima parte del versetto 5 e capiamo subito che Gesù si è fatto agnello immolato per noi e si è preso su di se tutte le nostre miserie umane ed ora passiamo alla seconda parte del versetto 5
" Il castigo che ci da salvezza si è abbattuto su di noi; per le sue piaghe noi siamo stati guariti "
Il castigo che ci da salvezza è racchiuso sul fatto che Gesù ha preferito farsi frustare , ricevendo insulti , dolori e disistima e farsi mettere i chiodi alle mani e ai piedi ed essere inchiodato sulla croce per morire per noi e dulcis in fundo per vedere se era morto, un soldato gli conficcò la lancia nel costato e dal costato usci sangue ed acqua .
Nei vangeli apocrifi si narra del soldato il quale ,al momento che conficcò la sua lancia nel costato di Gesù, gli caddero delle gocce del sangue di Gesù sul suo volto e lo guarirono da una malattia che lui aveva agli occhi e quel soldato si converti e divenne cristiano .
Gesù ,con suo sangue preziosissimo ci ha guariti dalla schiavitù del peccato e ogni giorno , rinnova con noi la sua alleanza e con il suo corpo e con il suo sangue ogni giorno ci purifica, ci guarisce il nostro cuore e la nostra memoria dalle ferite che in noi ci sono a causa del nostro continuo peccare e ancora oggi la nostra umanità ci schiavizza ma noi dobbiamo essere sempre coscienti e consapevoli che Gesù ci ama e ci perdona sempre ma anche noi dobbiamo perdonare sempre e in conclusione di questa seconda catechesi voglio dire a tutti coloro che leggeranno e che commenteranno la catechesi .
" Non abbiamo paura ! non ci sono malattie e virus causati dall'uomo che ci fanno paura ma dobbiamo aver paura solo del virus del peccato che ci fa ammalare nel cuore , nella mente e nell'anima .
Noi ogni giorno dobbiamo dire" Grazie Gesù che con il tuo sangue ogni giorno ci liberi e ci guarisci grazie Gesù del tuo immenso amore che tu hai per ciascuno di noi ".
Ora rivolgo un'altro appello a tutti e vi prego di prestare attenzione e l'appello che vi rivolgo è il seguente .
Questo brutto periodo ci sta facendo male a tutti e a maggior ragione a tutti voi che venite in chiesa per assistere alla celebrazione della santa messa ed ora a causa di questo orribile virus corona non potete venire a messa perché le chiese vengono chiuse , ma non scoraggiamoci , perché ben presto il virus e il suo creatore il demonio saranno sconfitti definitivamente . Gesù ci sta sempre mandando il suo sangue su di noi e Maria santissima sta pregando con noi e combattendo con noi Coraggio Gesù ci ama !!!!"
martedì 3 marzo 2020
1 catechesi " Gesù ci risana"
" Laceratevi il cuore e non le vesti , ritornate al Signore vostro Dio..." ( Gl cap 2 v 13)
Oggi con questa catechesi iniziamo a discutere il tema " Gesù ci risana " ed è un tema concentrato tutto sul tempo quaresimale che ora stiamo vivendo e ed è un tempo forte dove tutti noi cristiani siamo messi alla dura prova e specialmente ora in questo anno dove moltissime nazioni siamo stati colpiti da questa epidemia che è di origine demoniaca che porta il maledetto nome "corona virus" ma noi non dobbiamo aver paura del corona virus ma dobbiamo aver paura dei peccati che noi commettiamo sempre ed ora cerchiamo di entrare nel vivo della prima catechesi su codesto tema "Gesù ci risana " ed oggi discutiamo il versetto 13 del capitolo 2 del profeta Gioele , vediamo cosa ci vuole dire Dio attraverso codesto versetto 13 .
"Laceratevi il cuore e non le vesti , ritornate al Signore vostro Dio , perché egli è misericordioso e benigno , tardo all'ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura " ( Gl cap 2 v 13)
Il versetto 13 è molto chiaro e lancia un messaggio chiave vediamo qual'è questo messaggio chiave e suddividiamo il versetto in due punti .
1 il primo punto è il seguente "laceratevi il cuore e non le vesti " Questo versetto , che Dio per bocca del profeta Gioele ha donato , non è solo per il popolo ebraico ,ma Dio lo ha dato anche per noi cristiani perché anche noi cristiani e sopratutto qui in occidente stiamo perdendo di vista il nostro essere cristiani veri seguaci di Gesù Cristo .
Oggi noi cristiani stiamo vivendo nella paura di tutto ciò che nel mondo ci succede ma non pensiamo più a meritarci la salvezza che Gesù ci ha donato sulla croce .
Anche noi siamo chiamati a lacerare il nostro cuore e non le nostre vesti , ma oggi si pensa più a risistemare e i vestiti logori ma non a lacerare il nostro cuore .
I vestiti una volta rovinati si possono tranquillamente buttare via perché non sempre si possono ricucire, ma il nostro cuore si può risanare se noi ci riavviciniamo a Dio attraverso la continua conversione a Dio .
Gesù sulla croce ci ha donato la salvezza eterna e quando in punto di morte ha detto " Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno "Gesù ha chiesto a Dio di perdonare non soltanto i suoi carnefici ma ha chiesto di perdonare tutti noi e Dio attraverso il sacrificio compiuto da Gesù sulla croce ci ha perdonati ed ha usato misericordia con tutti noi ed ora passiamo al secondo ed ultimo punto che è il seguente .
2 " ritornate al Signore vostro Dio , perché egli è misericordioso e benigno , tardo all'ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura "
Ecco il messaggio chiave già svelato .... ritornare al Signore Dio .
Dio è Amore e Misericordia e come Dio ha misericordia di noi anche noi dobbiamo avere misericordia di chi ci fa del male , e con questo discorso mettiamo il dito in una piaga che anche se è dolorosa ,ma dobbiamo metterlo per far si che chi legge e ha delle ferite che difficilmente portano il loro cuore a perdonare coloro che li hanno offesi e dico che per il loro bene e per la salvezza della loro anima e dell'anima di chi li ha offesi , devono cominciare a capire che chi perdona di vero cuore si avvìa camminando sulla strada della santità , cercando di entrare , nella porta stretta che ci porta in Paradiso e voglio fare un esempio pratico per far capire meglio il messaggio chiave e parto con questo esempio che è il seguente la famiglia .
Se in una famiglia c'è la discordia e non regna l'amore di Dio ma regna l'odio in quella famiglia ci saranno sempre litigi e divisioni tra loro fino al punto di rimanere in collera a morte ,e qui è chiaro che ci sono cuori che non si pentono e non cercano la riconciliazione ne con Dio e neanche tra di loro Questi cuori saranno sempre ripieni del putridume e del marciume che è il peccato e che li unisce insieme trasformandoli, in odio e che porta a maledirsi l'un l'altro e che si corre il rischio di trasmetterlo anche alle loro future generazioni e questo non va bene perché ci sta lo zampino di satana dietro a tutto ciò e tanta gente che vivono queste situazioni di odio vanno anche a messa tutti i giorni e anche nella stessa chiesa e alla stessa ora della celebrazione eucaristica e si prendono la santa comunione e poi non si guardano neanche in faccia e ciò non va bene e anche in chiesa si maledicono tra di loro mormorandosi contro l'un l'altro vicino a gente che li conosce perfettamente .
La maledizione è il tormento dell'anima perché chi maledice non sta bene interiormente e ha bisogno di molte preghiere di guarigione interiore e a queste persone bisogna dire con carità e amore " Gesù ama anche te e usa misericordia anche verso di te e ma anche tu devi usare misericordia verso ogni componente della tua famiglia che ti ha offeso . Benedici coloro che ti hanno offeso facendoti soffrire e non maledire " e con questo discorso concludo la prima delle quattro catechesi su questo tema .
Oggi con questa catechesi iniziamo a discutere il tema " Gesù ci risana " ed è un tema concentrato tutto sul tempo quaresimale che ora stiamo vivendo e ed è un tempo forte dove tutti noi cristiani siamo messi alla dura prova e specialmente ora in questo anno dove moltissime nazioni siamo stati colpiti da questa epidemia che è di origine demoniaca che porta il maledetto nome "corona virus" ma noi non dobbiamo aver paura del corona virus ma dobbiamo aver paura dei peccati che noi commettiamo sempre ed ora cerchiamo di entrare nel vivo della prima catechesi su codesto tema "Gesù ci risana " ed oggi discutiamo il versetto 13 del capitolo 2 del profeta Gioele , vediamo cosa ci vuole dire Dio attraverso codesto versetto 13 .
"Laceratevi il cuore e non le vesti , ritornate al Signore vostro Dio , perché egli è misericordioso e benigno , tardo all'ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura " ( Gl cap 2 v 13)
Il versetto 13 è molto chiaro e lancia un messaggio chiave vediamo qual'è questo messaggio chiave e suddividiamo il versetto in due punti .
1 il primo punto è il seguente "laceratevi il cuore e non le vesti " Questo versetto , che Dio per bocca del profeta Gioele ha donato , non è solo per il popolo ebraico ,ma Dio lo ha dato anche per noi cristiani perché anche noi cristiani e sopratutto qui in occidente stiamo perdendo di vista il nostro essere cristiani veri seguaci di Gesù Cristo .
Oggi noi cristiani stiamo vivendo nella paura di tutto ciò che nel mondo ci succede ma non pensiamo più a meritarci la salvezza che Gesù ci ha donato sulla croce .
Anche noi siamo chiamati a lacerare il nostro cuore e non le nostre vesti , ma oggi si pensa più a risistemare e i vestiti logori ma non a lacerare il nostro cuore .
I vestiti una volta rovinati si possono tranquillamente buttare via perché non sempre si possono ricucire, ma il nostro cuore si può risanare se noi ci riavviciniamo a Dio attraverso la continua conversione a Dio .
Gesù sulla croce ci ha donato la salvezza eterna e quando in punto di morte ha detto " Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno "Gesù ha chiesto a Dio di perdonare non soltanto i suoi carnefici ma ha chiesto di perdonare tutti noi e Dio attraverso il sacrificio compiuto da Gesù sulla croce ci ha perdonati ed ha usato misericordia con tutti noi ed ora passiamo al secondo ed ultimo punto che è il seguente .
2 " ritornate al Signore vostro Dio , perché egli è misericordioso e benigno , tardo all'ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura "
Ecco il messaggio chiave già svelato .... ritornare al Signore Dio .
Dio è Amore e Misericordia e come Dio ha misericordia di noi anche noi dobbiamo avere misericordia di chi ci fa del male , e con questo discorso mettiamo il dito in una piaga che anche se è dolorosa ,ma dobbiamo metterlo per far si che chi legge e ha delle ferite che difficilmente portano il loro cuore a perdonare coloro che li hanno offesi e dico che per il loro bene e per la salvezza della loro anima e dell'anima di chi li ha offesi , devono cominciare a capire che chi perdona di vero cuore si avvìa camminando sulla strada della santità , cercando di entrare , nella porta stretta che ci porta in Paradiso e voglio fare un esempio pratico per far capire meglio il messaggio chiave e parto con questo esempio che è il seguente la famiglia .
Se in una famiglia c'è la discordia e non regna l'amore di Dio ma regna l'odio in quella famiglia ci saranno sempre litigi e divisioni tra loro fino al punto di rimanere in collera a morte ,e qui è chiaro che ci sono cuori che non si pentono e non cercano la riconciliazione ne con Dio e neanche tra di loro Questi cuori saranno sempre ripieni del putridume e del marciume che è il peccato e che li unisce insieme trasformandoli, in odio e che porta a maledirsi l'un l'altro e che si corre il rischio di trasmetterlo anche alle loro future generazioni e questo non va bene perché ci sta lo zampino di satana dietro a tutto ciò e tanta gente che vivono queste situazioni di odio vanno anche a messa tutti i giorni e anche nella stessa chiesa e alla stessa ora della celebrazione eucaristica e si prendono la santa comunione e poi non si guardano neanche in faccia e ciò non va bene e anche in chiesa si maledicono tra di loro mormorandosi contro l'un l'altro vicino a gente che li conosce perfettamente .
La maledizione è il tormento dell'anima perché chi maledice non sta bene interiormente e ha bisogno di molte preghiere di guarigione interiore e a queste persone bisogna dire con carità e amore " Gesù ama anche te e usa misericordia anche verso di te e ma anche tu devi usare misericordia verso ogni componente della tua famiglia che ti ha offeso . Benedici coloro che ti hanno offeso facendoti soffrire e non maledire " e con questo discorso concludo la prima delle quattro catechesi su questo tema .
Iscriviti a:
Post (Atom)
2 catechesi lo Spirito Santo battezza , libera
" Essi discesero e pregarono per loro perché ricevessero lo Spirito Santo"( atti cap 8 v 15) Oggi in questa catechesi odierna p...
-
O Beata Vergine Maria ss sono qui a chiederti la tua potente intercessione presso Gesu tu figlio l'unico Signore Re e Salvatore della no...
-
Medjugorje tutti i giorni: Messaggio, 25 gennaio 2020 - Medjugorje : Messaggio, 25 gennaio 2020 Cari figli! Oggi vi invito a pregare an...