giovedì 21 maggio 2020

2 catechesi lo Spirito Santo battezza , libera


" Essi discesero e pregarono per loro perché ricevessero lo Spirito Santo"( atti cap 8 v 15)
Oggi in questa catechesi odierna parleremo  del battesimo nello Spirito Santo che hanno ricevuto i samaritani   e prima di analizzare codesto versetto 15 analizziamo anche il versetto 14 dove  possiamo già capire che gli apostoli avendo saputo che nella Samarìa avevano accolto con gioia la parola di Dio e si sono fatti battezzare ascoltando la buona novella di Gesù Cristo per bocca dell'apostolo Filippo, gli Apostoli che erano radunati a Gerusalemme ,decidono di inviare in missione Pietro e Giovanni .
"Frattanto gli Apostoli , a Gerusalemme , seppero che la Samarìa aveva accolto la parola di Dio e vi inviarono Pietro e Giovanni"( atti cap 8 v 14).
Come vediamo gli Apostoli Pietro e Giovanni  mossi dallo Spirito Santo scesero nella regione della Samarìa  ,pregarono per tutti coloro che erano stati soltanto battezzati nel  nome di Gesù e affinché ricevessero il dono dello Spirito Santo .
 Gli Apostoli imponevano le mani e lo Spirito Santo scendeva su di loro e completava il battesimo già ricevuto nel nome di Gesù e già abbiamo fatto un'analisi approfondita anche del versetto 15 che è scritto così .
" Essi discesero e pregarono su di loro perché ricevessero lo Spirito Santo " ( atti cap 8 v 15)
Anche noi cristiani abbiamo ricevuto lo Spirito Santo nel giorno del nostro battesimo e riconfermatoci nel giorno della nostra cresima
Oggi noi vediamo che lo Spirito Santo nel corso degli anni tra noi cristiani è stato messo un poco da parte .
 Molte volte noi ci ricordiamo dello Spirito Santo soltanto in alcuni momenti bui che attraversiamo nella nostra vita oppure ci limitiamo solo a fare la novena prima della festa della pentecoste .
 C'è un canto del Rinnovamento Carismatico Cattolico che  inizia cosi " Battezzami Signore col tuo Spirito " ed è un canto che ci ricorda che tutti noi abbiamo ricevuto lo Spirito Santo e che noi ogni giorno dobbiamo rinnovare il nostro battesimo invocando lo Spirito Santo ed ora voglio continuare la catechesi odierna toccando un argomento delicatissimo e difficilissimo che è l'imposizione delle mani
Gli Apostoli come abbiamo visto hanno imposto le mani per pregare su di loro e lo Spirito Santo è sceso .
Gli Apostoli hanno semplicemente pregato su di loro compiendo un gesto d'amore fraterno che è l'imposizione delle mani e ancora oggi questo bellissimo gesto viene fatto con molto amore fraterno nei gruppi di preghiera del Rinnovamento e questo gesto di pregare con le imposizioni delle mani fatto anche dai laici in virtù del battesimo che abbiamo ricevuto tutti  non è un sacramentale ma è un semplice gesto invocativo che viene fatto quando si prega su una persona ammalata e certamente chi impone la mano non deve sentirsi un guaritore perché a guarire non è colui che impone le mani sulle persone ma è lo Spirito Santo che scende su colui che riceve la preghiera del fratello o della sorella altrimenti si rischia di imitare Simone il mago e di Simone il mago anche in questi tempi ce ne sono moltissimi ma Gesù li smaschera tutti come è avvenuto proprio negli atti degli apostoli che ora continuiamo a discutere proprio di Simone il mago e del suo inganno .
 Nei versetti 9 e 13, 18 fino al versetto 24  degli atti degli Apostoli si parla di come Simone il mago riesce ad ingannare gli apostoli ma lo Spirito di Dio per bocca dell'apostolo Pietro smonta Simone il mago .
Ai versetti 9 , 13 vediamo che Simone il mago manipola gli apostoli fingendo di credere e si fa battezzare .
" V'era da tempo in città un tale di nome Simone , dedito alla magìa , il quale mandava in visibilio la popolazione di Samarìa spacciandosi per un gran personaggio " e qui già possiamo notare l'inganno del maligno che si serve di Simone il Mago per attrarre a se tanta gente ingannandola e questa povera gente pensa che Simone il mago venga da Dio ma non è cosi
 Al versetto 10 troviamo la conferma di tutto ciò " A lui aderivano tutti , piccoli e grandi , esclamando :<< Questi è la potenza di Dio , quella che è chiamata grande "( atti cap 8 v 10 ) anche oggi tra noi cristiani ci sono falsi carismatici che fanno falsi miracoli attraendo dietro di se tante povere anime le quali vengono colpite dalla disperazione si rivolgono a loro pensando di avere conforto ma in realtà vanno incontro a cose disastrose poiché questi cadendo nella trappola del maligno e  si ritorcono  contro la chiesa e vanno contro Dio e non se ne accorgono  e di questo ne parleremo molto più in la
Nei versetti 12, 13 vediamo come Dio opera per mezzo dello Spirito Santo che per bocca di Filippo viene annunciata a tutti la buona novella di Gesù Cristo e si fanno battezzare nel nome di Gesù.
" Ma quando cominciarono a credere a Filippo che recava la buona novella del regno di Dio e del nome di Gesù Cristo , tutti  si facevano battezzare anche Simone credette e si fece battezzare " Tutti hanno deciso in cuor loro di avere l'incontro con Gesù e che tutti lo hanno riconosciuto l'Unico Signore della vita tranne uno solo ha fatto finta di credere e si è fatto battezzare sacrilegamente e questo è Simone il mago ed ora vediamo qual'è l'inganno che Simone il mago ha effettuato e vediamo come lo Spirito di Dio lo smonta per bocca dell'Apostolo Pietro .
" Simone vedendo che lo Spirito veniva conferito con l'imposizione delle mani degli Apostoli , offrì loro del denaro dicendo :<< date anche a me questo potere perché a chiunque io imponga le mani ed egli riceva lo Spirito Santo >> ecco il peccato che il demonio fa commettere a Simone il Mago attraverso questo inganno che vuole tendere agli apostoli .
Simone pensava di corrompere gli Apostoli ma non ci è riuscito perché lo Spirito Santo Dio lo ha effuso sugli Apostoli gratuitamente e non solo sugli Apostoli Dio lo dona gratuitamente su tutti noi basta che noi lo chiediamo ed egli lo manda e ci rinnova nel nostro battesimo . Come ho gia scritto prima oggi ci sono ancora falsi carismatici che cercano di usurpare la gente facendogli i lavaggi di cervello con false guarigioni e false liberazioni e facendogli ancor più male spiritualmente e via dicendo ma  Dio è Amore e misericordia per tutti noi e perdona  anche questa gente che cade nella trappola del Maligno e gli da la possibilità di ritornare a lui e quanta gente a gloria a Dio , dopo aver capito lo sbaglio fatto ritorna a Dio e da testimonianza del suo amore ricevendo un'altra nuova effusione dello Spirito Santo che rinnova la nostra vita e la loro vita ed ora in conclusione della lunga ma significativa catechesi vediamo come lo Spirito Santo per bocca di Pietro smaschera Simone il mago vediamo cosa gli rimprovera Pietro .
" Ma Pietro gli rispose :<< Il tuo denaro vada con te in perdizione , perché hai osato pensare di acquisire con il denaro il dono di Dio . Non v'è parte ne sorte alcuna per te in questa cosa , perché il tuo cuore non è retto davanti a Dio . Pentiti dunque di questa tua iniquità  e prega il Signore che ti sia perdonato questo pensiero. Ti vedo infatti chiuso in fiele amaro e in lacci di iniquità ." ( atti cap 8 v 20, 23)

sabato 16 maggio 2020

1 " Lo Spirito Santo battezza ,libera

" Ecco qui c'e dell'acqua che cosa  mi impedisce di essere battezzato? " ( Atti cap 8 v 36) 
Oggi apriamo il nuovo ciclo delle  catechesi sul tema " Lo Spirito Santo battezza, libera " e  questo tema verrà discusso con una serie di cinque catechesi ,che dureranno fino alla fine del mese di Maggio ed oggi in questa prima catechesi discuteremo il capitolo 8 degli atti degli apostoli partendo dal versetto 26 fino al versetto 40 e vediamo cosa succede a Filippo l'apostolo in questi versetti e vediamo come lo Spirito di Dio si è manifestato a lui e a colui che lo ha incontrato .
Partiamo subito con la catechesi odierna e cominciamo già a discutere e a discernere .
" Un angelo del Signore parlò intanto a Filippo : << alzati e va verso il mezzogiorno , sulla strada che discende da Gerusalemme a Gaza , essa è deserta >>. Egli si alzò e si mise in cammino , quand'ecco un Etiope , un eunuco , funzionario di Candace , regina di Etiopia , sovrintendente a tutti i suoi tesori , venuto per il culto a Gerusalemme , se ne ritornava , seduto sul suo carro da viaggio, leggendo il profeta Isaia . Disse allora lo Spirito a Filippo " va avanti e raggiungi quel carro >> Filippo corse innanzi e , udito che leggeva il profeta Isaia , gli disse :<< Capisci quello che stai leggendo?>> ( atti cap 8 v 26, 30) Soffermiamoci ad effettuare una prima discussione e un primo discernimento che anche noi siamo chiamati a vivere e ad effettuare nella nostra vita cristiana . Qui , in questi versetti possiamo vedere l'obbedienza e la docilità allo Spirito Santo dell'Apostolo Filippo il quale ascolta cosa gli dice lo Spirito Santo e obbedisce alla sua voce dolcissima e raggiunge il carro e una volta raggiunto il carro interroga l'eunuco dicendogli " Capisci quello che stai leggendo? anche noi cristiani dobbiamo chiedere l'aiuto allo Spirito Santo quando leggiamo la Sacra Scrittura perché è lui che ci dice di leggere la Sacra Scrittura e ci comanda amorevolmente di vivere la parola di Dio dentro di noi e di trasmetterla agli altri con un accurato discernimento perché la Sacra Bibbia  non è un libro qualunque ma è Parola di Dio e va letta attentamente ogni giorno e anche quando andiamo a messa dobbiamo prestare attenzione alla parola di Dio e anche un solo rigo che ci entra nel nostro cuore e nella nostra mente è fonte di guarigione interiore e di salvezza per noi e per tutti coloro che lo Spirito di Dio ci fa incontrare e che dobbiamo trasmettere la sua Parola agli altri ed ora continuiamo ad analizzare gli altri versetti .
" Quegli rispose :<< E come lo potrei , se nessuno mi istruisce ? >> E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui . Il passo della Scrittura che stava leggendo era questo : Come una pecora fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa cosi egli non apre la sua bocca . Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato , ma la sua posterità chi potrà mai descriverla ? Poichè è stata recisa dalla terra la sua vita".
E rivoltosi a Filippo l'eunuco disse :<< Ti prego , di quale persona il profeta Isaia dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?>> ( atti cap 8 v 31, 34) Qui vediamo che in quest'eunuco scatta la curiosità sacrosanta di sapere di chi parlava il profeta Isaia se era di se stesso o di qualcun'altro ma Filippo soddisfa la sua curiosità e gli annuncia Gesù come vedremo ora nel versetto 35 " Filippo , prendendo a parlare e partendo da quel passo della Sacra Scrittura gli annunziò la buona novella di Gesù "
Filippo si è fermato ed ha evangelizzato l'eunuco e mosso dall'ardente desiderio di incontrare Gesù nella sua vita e nel suo cuore l'eunuco decide di farsi battezzare e chiede a Filippo di farsi battezzare come vediamo ora nei versetti 36( 37) 39 :
" Proseguendo lungo la strada , giunsero a un luogo dove c'era acqua e l'eunuco disse :<< Ecco qui c'e acqua cosa mi impedisce di essere battezzato? >> Fece fermare il carro e discesero tutti e due nell'acqua , Lo Spirito del Signore rapi Filippo e l'eunuco non lo vide più e prosegui pieno di gioia il suo cammino "Ora facciamo un ultima riflessione e concludiamo la catechesi odierna  e vediamo subito che mosso dallo Spirito Santo l'eunuco vede l'acqua e chiede a Filippo di battezzarlo e Filippo subito anch' egli mosso dallo Spirito Santo obbedisce subito e scende anche lui ed entrambi si immergono nell'acqua e Filippo battezza l'eunuco il quale subito viene inondato dallo Spirito Santo che lo riempie di gioia lo consacra a Dio Padre Onnipotente nel Nome di Gesù  Cristo e l'eunuco diventa cosi cristiano e concludo la catechesi odierna dicendo che noi tutti ogni giorno sopratutto
durante la celebrazione eucaristica veniamo inondati dallo Spirito Santo che ci libera ci guarisce dalle ferite interiori e ci riavvicina a Dio e noi ogni giorno dobbiamo dire Vieni Spirito Santo scendi
 su  di noi

giovedì 30 aprile 2020

4 catechesi sulla risurrezione

" Non essere incredulo ,ma credente .."(Gv cap 20 v 24,25)
Quest'ultima catechesi , è la continuità della terza catechesi effettuata giorni fa, e in quest'ultima catechesi parleremo dell'incredulità di Tommaso e vediamo subito in cosa consiste questa cosiddetta "incredulità "dell'apostolo Tommaso .
"Tommaso uno dei dodici chiamato Didimo, non era con loro quando venne Gesù . Gli dissero allora gli altri discepoli:<< abbiamo visto il Signore !>>
Ma Egli disse loro :<< Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò>>( Gv cap 20 v 24-25).
Soffermiamoci un poco per discutere su questi due versetti 24,25 del capitolo 20 del vangelo di Giovanni e partiamo subito discutendo il versetto 24 . << Tommaso uno dei dodici chiamato Didimo , non era con loro quando venne Gesù ".
Come vediamo non è a caso che quel giorno Gesù apparve per la prima volta dopo la risurrezione , agli undici discepoli , Tommaso non era presente , ma quando Gesù apparve per la seconda volta, ai discepoli , Tommaso era presente e qui c'è il mistero perché Gesù è apparso per la seconda volta ai discepoli ? Lo scopriremo dopo aver discusso il versetto 25 e dopo aver analizzato gli altri versetti seguenti ma discutiamo prima il versetto 25 .
"Gli dissero allora gli altri discepoli:<< abbiamo visto il Signore!>> . Ma egli disse loro :<< Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano, nel suo costato, non crederò>>.
Come vediamo Tommaso non credette subito alle parole dei discepoli e rimase sicuramente perplesso e scettico nel credere alle parole degli altri dieci discepoli .
Gesù è apparso veramente e in carne ed ossa ai discepoli  e Gesù per far aprire gli occhi e il cuore a Tommaso, Gesù riapparve dinuovo ai discepoli e questa volta c'era in casa anche Tommaso ed ora vediamo che Tommaso , nel sentire quello che gli avevano detto gli altri dieci discepoli da a loro una risposta mostrando la sua incredulità come vedremo ora.
" Rispose ai discepoli così "! Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato non crederò".
Tommaso quando ha dato questa risposta cosi , forte , forse voleva lanciare un messaggio agli altri discepoli che hanno visto Gesù prima di lui e forse ha voluto mettere in dubbio la fede e la fiducia degli altri discepoli ma Gesù otto giorni dopo riapparve ai discepoli e questa volta ci sta anche lui,Tommaso .
"Otto giorni dopo i discepoli erano dinuovo in casa e c'era anche Tommaso . Venne Gesù a porte chiuse , si fermò in mezzo a loro e disse :<< pace a voi !>> . Poi disse a Tommaso :<< Metti qua il dito e guarda le mie mani , stendi la tua mano , e mettila nel mio costato e non essere incredulo ma credente !>> . Rispose Tommaso "Mio Signore e mio Dio !"e Gesù gli disse :<< Perché mi hai veduto , hai creduto : beati quelli che pur non avendo visto crederanno!>>( Gv cap 20 v 26,29).
Ecco il mistero svelato attraverso la risposta che Gesù ha dato a Tommaso "Perché mi hai veduto , hai creduto : beati quelli che pur non avendo visto crederanno!".
Questo discorso che Gesù rivolse a Tommaso è un richiamo anche per noi .
Oggi tra di noi quante volte nella nostra vita imitiamo san Tommaso usando questa frase che sto per scrivere ora che è la seguente " Io sono come san Tommaso se non vedo con i miei occhi non credo"questa frase , noi la diciamo sopratutto nei momenti in cui nella nostra vita regnano , la carenza di fiducia , il mettere in dubbio la parola e la fiducia negli altri e anche nei dubbi sulla fede e la fiducia in Gesù spesso la si sente dire , ma in pochi si fa l'atto di fede come ha fatto Tommaso quando ha detto " Mio Signore e mio Dio !".
In quel momento la fiducia e la fede in Gesù , in Tommaso è aumentata e Gesù si è manifestato anche a lui apparendogli , per far si che lui continuasse a credere in Lui .
Oggi anche tra di noi cristiani ci sono molti che se non hanno un segno che può essere una guarigione fisica e anche istantanea , non credono che Gesù li ama a li guarisce a suo tempo e cosa fanno ? Gli voltano le spalle e dicono " Gesù a me non mi pensa " a quella gente bisogna dirgli amorevolmente " Fratello caro, sorella cara Gesù ti ama e ti ascolta la tua preghiera , tu aprigli il tuo cuore e la tua mente  e lascia che lui entri in te e prenda dimora presso di te sempre . Fidati di Lui , Gesù ti ama coraggio!>>.
Noi cristiani ogni giorno dobbiamo dire "Mio Signore e mio Dio " e concludo la catechesi odierna .

martedì 21 aprile 2020

3 catechesi sulla Risurrezione

"Dopo aver  questo questo alitò su di loro e disse :<< Ricevete lo Spirito Santo>> ( Gv cap 20 v 22)
Oggi discuteremo dell'apparizione che Gesù ha fatto ai discepoli dopo essere risorto e discuteremo  il capitolo 20 del vangelo di Giovanni ,e partiamo subito con la discussione odierna :
" La sera di quello stesso giorno , il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei giudei , venne Gesù , si fermò in mezzo a loro e disse .l<< Pace a voi ! Come il Padre ha mandato me cosi anch'io mando voi >> ( Gv cap 20 v 19 , 21)
Soffermiamoci un poco e discutiamo brevemente codesti versetti 19, 21 sempre del capitolo 20 del vangelo di Giovanni .
Al versetto 19 vediamo che Gesù appare ai discepoli nel luogo dove erano rinchiusi , poiché avevano ancora paura dei giudei che li scoprissero , perché erano seguaci di Gesù  e quando Gesù appare a loro , dice cosi " Pace a voi >> e poi da a loro un dolce comando che è il seguente " Come il Padre ha mandato me cosi anch'io mando voi "( Gv cap 20 v 19) Gesù ha inviato in missione i discepoli proprio con questo comando e questo comando , Gesù lo ha dato anche noi e non solo a noi consacrati frati , preti , suore , vescovi e al Papa , ma lo ha dato a tutti noi cristiani in quando noi tutti siamo consacrati a Dio mediante il battesimo e con la cresima abbiamo avuto la riconferma dell'Effusione dello Spirito Santo ma dobbiamo fare una riflessione provocatoria , sopratutto qui in Occidente dove il cristianesimo sta vacillando , si va dietro ai falsi profeti si va dietro alle false ideologie che portano l'" Io " dell'uomo a sostituirsi a Dio e questo è abominevole e disgustoso agli occhi di Dio e si cade nelle sette e nelle trappole sataniche ,
 Noi cristiani tutti abbiamo ricevuto lo Spirito Santo e tutti dobbiamo fare esperienza dell'incontro quotidiano con Gesù eucaristico .
Chi rinnega il sacrificio eucaristico ha rinnegato Gesù e chi rinnega Gesù ha rinnegato lo Spirito Santo e sarà rinnegato da Gesù al momento della sua morte fisica ed ora passiamo a discutere il versetto 22 di codesto capitolo 20 del vangelo di Giovanni e nel capitolo 20 Gesù dice cosi " Dopo aver detto questo alitò su di loro e disse :<< Ricevete lo Spirito Santo ; a chi  rimettete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimettete , resteranno non rimessi >> ( Gv cap 20 v 22)
In questo versetto vi è la completa analisi della catechesi odierna poiché Gesù ha dato questo mandato ai discepoli e a coloro che sono consacrati soltanto alla vita sacerdotale , poichè dai sacerdoti fino al papa , solo loro possono assolvere i peccati , perché hanno ricevuto l'ordine sacro , ma chi come me è consacrato soltanto  alla vita religiosa non possiamo assolvere nessun peccato e quindi questo mandato di assolvere i peccati è soltanto dato da Gesù ai sacerdoti  noi possiamo soltanto evangelizzare la gente invitandoli ad accostarsi al sacramento della riconciliazione e del perdono , perché a tutti Gesù dice " Ricevete lo Spirito Santo ! Come il Padre ha mandato me cosi anch'io mando voi "

mercoledì 15 aprile 2020

2 catechesi sulla Risurrezione di Gesù

" Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino quando ci spiegava le scritture?"( Lc cap 24 v 32)
Oggi in codesta catechesi sulla Risurrezione di nostro Signore Gesù parleremo dell'incontro che avviene ad Emmaus tra Gesù e due dei discepoli e vedremo ora cosa successe in quell'incontro .
Nei versetti 13 , 16 del  capitolo 24 del vangelo di Luca che oggi analizzeremo si parla dell'incontro che avviene tra Gesù e i due discepoli .
" Ed ecco in quello stesso giorno due di loro , erano in cammino per un villaggio ,distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus , e conversavano di tutto quello che era accaduto . Mentre discorrevano , e discutevano insieme . Gesù in persona si accostò e camminava con loro . Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo " Analizziamo ora già questi due versetti .
I due discepoli , presi dalla smania di discutere e di discorrere su ciò che era accaduto a Gerusalemme , per quando riguarda la passione , morte e risurrezione di Gesù , non si accorgono del fatto che Gesù in persona appare anche a loro e discute con loro come vedremo ora nei prossimi versetti di questo capitolo 24 del vangelo di Luca e quando Gesù gli chiede a loro su cosa stessero discutendo non solo non lo riconoscono ma lo rimproverano anche come vedremo ora .
" Ed Egli disse loro : << Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino ? >> . Si fermarono col volto triste ed uno di loro di  nome Cleopa gli disse ; << Tu solo sei cosi forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?" ( Lc cap 24 v 18) Gesù fece finta di non capire nulla e gli disse a loro che cosa fosse successo .
" Domandò : << che cosa ? >> . Gli risposero :<< Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno . che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo ; come i sommi sacerdoti e i nostri  capi lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e poi l'hanno crocifisso . Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele ; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute . Ma alcune donne , delle nostre , ci hanno sconvolti ; recatesi al mattino al sepolcro e non avendo visto il suo corpo , son venute a dirci di aver avuto una visione di angeli . i quali affermano che egli è vivo . Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevan detto le donne ma a lui non l'hanno visto"( Lc cap 24 v 19,23)
Come vediamo i due discepoli non hanno ragionato con la mente rivolta a  Dio , ma hanno ragionato con la mente rivolta all'umano cioè non hanno pensato secondo Dio ma hanno pensato secondo la logica umana perché credevano che Gesù fosse venuto sulla terra per innalzare una rivolta contro i Romani e liberare Israele dalla dittatura dell'impero Romano . ma Gesù è venuto sulla terra non per liberare dalla dittatura romana il popolo israelita ma è venuto per liberare tutti noi dalla dittatura di Satana che è entrato nel mondo per volere di Adamo ed Eva iniettando nel mondo il veleno del peccato . Gesù li rimproverò quando gli citò a loro la Sacra Scrittura che parla di lui per bocca dei profeti . "E disse sciocchi e tardi di cuore nel creder alla parola dei profeti ! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria ? " e cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva  a lui ."( Lc cap 24 v 25, 27 ) Ma quando arrivarono al villaggio Gesù fece cenno che si voleva allontanare ma loro insistettero che si fermasse a casa loro per la notte e Gesù accetto ò l'invito ed entrò in casa loro ma al momento che Gesù spezzò il pane fu allora che si aprirono i loro occhi e lo riconobbero e in quell'istante Gesù sparì dalla loro vista .
Anche noi cristiani nella nostra vita incontriamo momenti di deserto e non sappiamo come comportarci e non ci accorgiamo che Gesù cammina con noi al nostro fianco ogni giorno della nostra vita . ma lui è sempre vicino e non ci abbandona mai .

2 catechesi lo Spirito Santo battezza , libera

" Essi discesero e pregarono per loro perché ricevessero lo Spirito Santo"( atti cap 8 v 15) Oggi in questa catechesi odierna p...